poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] le gesta del dio nazionale di Babilonia (Mesopotamia). La cultura indiana ha prodotto il Mahabharata, il più vasto poema epico , che si susseguono:
Usciamo. Mastichiamo la nebbia.
La città è piena di fantasmi.
Gli uomini camminano senza rumore, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e borghesi corrotti, la desolazione del mondo dell'industria e le miserie della città, i mezzi preferiti la deformazione all'angustia dell'io soggettivo per foggiarsi sul ritmo di più vasti esseri, ‟randes bêtes divines". Il Romains di ‟La salle le ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e si rinnova lo scenario arcadico con la Sicilia del Meli, nuovi e più vasti e vari aspetti esso ci presenta nelle Prose e a saldi banchi, su cui passare i golfi, e le straniere città trovar, qual delle genti è usanza che spesso van l'una dell ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ai bagliori della sua «singolare» unica bellezza: la città più bella del mondo è, pure, la forma-stato più perfetta; armoniose nello sforzo di Contarini d'immergerla in un contesto più vasto s'appalesa la sua marginalità. Si hanno quasi due racconti ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] americano aperto alle sconfinate e indefinite vastità della frontiera e all' inquietante ‛complessità del sentimento" (Allen Tate, cit. flaneur, l'uomo che ama passeggiare per le vie della città, è un anomalo delinquente nel mondo della macchina e ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] anche lo studio del corpus aristotelico era condotto con il continuo confronto di una vasta tradizione esegetica, Agricola, il cui insegnamento era particolarmente operante anche nelle città belghe, dove questo maestro, costretto a vivere lontano ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ruscello che alimenta, creatura viva, le fontane della sua città: «Ruscello, naturai figlio de' monti, - figlio adottivo più ozioso e di più fatuo.
Nelle Rime del Tasso è da vedere «la più vasta ricapitolazione della lirica precedente, e insieme il ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] formule tali da poter risonare entro un pubblico assai vasto. Gli argomenti, agiografici ed edificanti (si ricordi pure In poche parole, si tratta del predominio progressivamente affermato da Firenze sulle altre città toscane: prima su Volterra, ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] mezzo alle distruzioni delle armi e alle aberrazioni del fanatismo. Roma città aperta è realizzato tra il 1944 e il 1945 Bertolucci e Le stagioni del nostro amore di F. Vancini (1966).
7. Considerazione conclusiva
Fenomeno vasto, che raccoglie nomi ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di studio e di ricerca, ma anche perché in quella città esiste un Istituto delle scienze che continua, nel Settecento, la pubblico lentamente emergente, sempre più vasto e sempre più tagliato fuori dall'uso del latino scientifico.
Bisogna anche ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...