DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] de' Medici cercò prima di conquistarsi i favori del re francese per un ritorno alla sua città, poi, nel '98, inviò il D. a trovarvi un ambiente più vasto e gratificante dove meglio realizzare le ambizioni di una vita all'insegna del potere e della ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] . Alla conoscenza del latino, il D. aggiunse presto anche quella del greco e dell'ebraico; vasti e approfonditi, duca di Urbino, Oddo Antonio da Montefeltro, a recarsi in quella città ad insegnare lettere, con l'offerta di favorevoli condizioni. L' ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] facilitazioni che la biblioteca e la città gli fornivano, per mettersi a paro con la migliore cultura del tempo. Ricordò egli medesimo al suo allievo Boucheron i nomi del Gravina e del Vico, del Galiani e del Genovesi, nel mentre frequentava gli ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] non compresa da un più vasto pubblico. Inoltre, essendo la nuova lingua meno ricca del latino, sarà "necessario […] s.; S. Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, passim; S. ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] in favore degli abitanti della città. Non fu ammesso alla presenza del pontefice; non ritornò più a Città di Castello, che in di crearsi un vasto Stato a spese di quello pontificio: sicché i fatti storici, privati del loro logico filo conduttore ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] sembra accennare a un poema di vasto respiro e lo esorta a di B. al Petrarca, e una, non completa, del Petrarca a Barbato. Il cod. Corsiniano 33. E. 518,524 (poi in Aneddotidistoria letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 139, 144147, ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] Pertusi, alle versioni leontee si continuò a fare riferimento.
Vasto fu l'influsso esercitato dalle versioni omeriche di L. sull ultimate da L. poco prima di lasciare la città.
All'ambito del diritto riporta invece la traduzione delle citazioni greche ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] certa diffusione anche nelle altre grandi città italiane. Da questi gruppi, e sempre per iniziativa del C. primo fra gli altri particolari della sua carriera umana e politica.
Certo, nel vasto panorama della "dissidenza" interna al fascismo non si può ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] in un altro vasto settore della sua instancabile attività: quello dei libretti d'opera, che fanno del G. una ho lodati senza leggerli". Staccatosi da Milano, alternava i soggiorni in città (dove aprì anche una bottega di libri) con la residenza a ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] più la caratteristica dell'opera del B. determinando anche all'estero un vasto interesse nei suoi confronti (L sfavorevolmente, la seconda - caduta a Trieste - fu applaudita in altre città; e ancora oggi la critica è incerta: si parla di opere minori ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...