MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] spartano, e ha un suo proprio santuario alla periferia della città, il Menelaion. Il ritrovamento in questo luogo di una due metope del Partenone, in cui ritorna in uno schema assai vicino a quello della nota oinochòe delVaticano avvicinata al ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] Arch. Anz., 1960, p. 117 s., fig. 49 s. Cratere delVaticano: P. E. Arias-M. Hirmer, Mille anni di ceramica greca, A. Mazzolai, in Röm. Mitt., LXVI, 1959, p. 220 ss. Sulle singole città di culto: G. M. Bakalakis, in Praktikà, 1937, p. 59 ss. (Kavalla ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] epoca antica il culto di 5.; anzi nella monetazione della città il dio compare per la prima volta al tempo di Adriano busto in marmo dalla via Appia, conservato nella Rotonda delVaticano e databile alla seconda metà del II sec. d. C., sebbene, in tal ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] de triomphe de S., Parigi 1890, p. 36, tav. v S. Porfidi di Venezia e delVaticano: H. P. L'Orange, op. cit., p. 16 ss., figg. 32-35; R nel museo della stessa città: ibid., p. 96 ss., tavv. 40-41. Statua di porfido del museo di Costantinopoli: ibid ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus Pertinax)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato a Leptis Magna nel 146 d. C. da famiglia dell'ordine equestre.
Percorse la carriera senatoria; ebbe nel 191 il governo [...] , nonché minute riproduzioui di assedî e conquiste di città nella guerra contro i Parthi. L'imperatore e H. P. L'Orange, op. cit., p. 75, fig. 50. Testa bronzea delVaticano: Kluge-Lehmann Hartleben, Die antike Grossbronzen, ii, p. 40, iii, tav. 13. ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] il torso del cosiddetto Polluce del Louvre, l'acrolito di Atena delVaticano, l'acrolito del tempio di che uccide il serpente Pitone del citato gruppo di Crotone, così come è rappresentato su monete di questa città. La statua sarebbe stata ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] Museo Etrusco Gregoriano delVaticano), che è stata spesso citata come riproducente l'esposizione del dio morto su un seconda metà del II sec. d. C., nella quale l'antica tipologia ellenistica si adatta all'ambiente artistico specifico della città; l ...
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ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] ebbe in questa sua ultima fase (prima del crollo politico e conseguentemente artistico della città nel 456) un periodo di intensa fioritura l'attribuzione dell'Hafner di una testa barbata delVaticano.
Ancora più insostenibile si è rivelata l' ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] il simbolo stesso della città di Roma e pur rappresentando lo stato romano e la sua potenza, il dio del T. non ebbe un compare nella sua tradizionale iconografia.
L'Ara Casali delVaticano presenta su due dei quattro riquadri relativi al mito ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Cittàdel Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] rinvenuti: la colossale statua seduta di Tiberio, oggi al Museo Vaticano (Amelung, Die Skulpturen des Vat. Mus., i, tav. alla città o al Foro, che divengono caratteristici delle città dell'Italia alla fine del I sec. a. C.
Dalla parte opposta del Foro ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...