CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] (Rotterdam, Museum Boymans-van Beuningen) e una Veduta dellaPieve di Praneghi che risale allo stesso anno (Firenze, Uffizi Leipzig 1870, pp. 57-63; L. Coleschi, Storia dellacittà di Sansepolcro, Città di Castello 1886, p. 255; G. Sacchetti, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] la vera scuola della grande arte e il tempio della spiritualità cattolica.
Originario di Lubecca, una cittàdella Lega anseatica affacciata Alle spalle della bruna Italia si apre la campagna laziale con una pieve romanica, alle spalle della bionda ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] ed oggi nel Museo di quella città. L'opera, non ancora finita del tutto alla morte dell'artista, fu terminata dal figlio Raffaello nel 1504, sebbene fin dal 1491 fosse stata collocata sull'altare dellapieve empolese (Milanesi, p. 137; Poggi; Zeri ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] presidente della sezione brisighellese dell’Istituto fascista di cultura – seguendo, in tale veste, gli interventi di restauro dellaPieve del sei acquerelli, di piccole dimensioni, con vedute dellacittà di Faenza, destinati a essere riprodotti come ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , attribuì loro ciò che il suo predecessore Egilulfo ed altri presuli avevano già concesso, cioè l'intera decima dellacittà, la decima dellepievi di Bagnolo San Vito, di Pietole, di Fornicata, nonché San Giorgio di Mantova, Cepata, Santa Maria in ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] rapporto esistente tra il duomo di Pisa e l'abside dellapieve nuova di S. Maria del Giudice: la chiesa del 1963, pp. 7 ss.; G. Dondi, Iter romanum (1375), in Codice topografico dellacittà di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, IV, Roma 1953, ...
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Machiavelli
Silvia Moretti
La prima lettera dell’epistolario machiavelliano, in data 2 dicembre 1497, è firmata Maclavellorum familia Pero, Niccolò et tutta la famiglia de’ Machiavegli Cives Florentini [...] i M. rivendicano, contro le mire della famiglia dei Pazzi, il patronato dellapieve di Santa Maria a Fagna in val d 1994; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, fasc. 1/2, Città di Castello 1903, rist. anast. Reggello 2008, ad indicem; R. ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio dellapieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] provincie venete, riunitasi a Venezia il 10 apr. 1848; convinto che si volessero considerare le cittàdella terraferma non come "aderenti", ma come "suddite" e, soprattutto, che fosse necessario decretare subito l'unione al Piemonte, egli ebbe un ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] Lucca e nelle facciate di S. Frediano e di S. Maria dellaPieve ad Arezzo. A. si trovano infine nella struttura esterna e all , S. Corbett, Corpus Basilicarum Christianarum Romae, 5 voll., Città del Vaticano 1937-1977; W. Paatz, Die Hauptströmungen in ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] S. Savino verso Siena, annetterono ad Arezzo un vasto distretto, comprendente più tardi diciotto pievi, che prima della loro discesa erano di pertinenza dellacittà di Siena. Questo mutamento territoriale avvenne verso la fine del sec. VI, mentre la ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...