PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] agli statuti, l’erezione del Palazzo della Ragione e l’edificazione in cittàdella chiesa di S. Maria Maggiore con il titolo di pieve collegiata, resa possibile dall’incameramento dei beni delle antiche pievi di Quarantoli e San Possidonio. Durante ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] del 1727, fu fatto dal conte Carlo di Savorgnan vicario dellapieve di Flambro, e ivi condusse avanti con maggior lena i Archivio Capitolare di Udine, ma anche in altre biblioteche dellacittà. Da essi furono in tempi diversi estratte sue ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] 1001 G. rinnovò a Farolfo il livello solo di metà dei beni dellapieve: forse l'altra metà era andata a Leone.
Due soli atti Enrico di Sassonia G. condivise la scelta della famiglia di Leone Giudice e dellacittà di Lucca a favore di Arduino: infatti ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] il beneficio dellapieve di Castel Buccione, con una rendita annua di cento scudi. Il giovane Della Rovere, cardinale , ‘Lo Sbratta’ di Bernardino da Cagli e la città del secondo Cinquecento, in Studi di storia delle arti, IX (1997-99), pp. 45-79; G ...
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SANVITALE THIENE, Leonora. –
Adriana Chemello
Nacque a Sala nel 1558, figlia di Giberto Sanvitale, conte di Sala, e di Livia Barbiano, figlia di Pier Francesco conte di Belgioioso.
Giberto Sanvitale [...] in una lunga lettera in latino a lei indirizzata da Città di Pieve, il 1° ottobre 1574, ne descrisse le virtù, i pregi e le doti intellettuali, nel primo elogio attestato della colta fanciulla: «Nunc autem id tibi persuadebis, nullam extitisse neque ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] comando di Antonio Grimani, incaricato di attaccare dal mare le cittàdella costa adriatica pugliese occupate dai presidi francesi. A capo di dalle fanterie dell'Alviano, il B. ebbe un ruolo di primo piano nella vittoriosa battaglia di Pieve di Cadore ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] Tommaso fu anche arciprete di Formignana e canonico dellapieve di S. Maria di Bondeno; e nel contempo A. Guarini, Compendio historico dell’origine, accrescimento e prerogative delle chiese e luoghi pii dellacittà e diocesi di Ferrara..., Ferrara ...
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UBERTINI, Ranieri
Pierluigi Lucciardello
(Neri). – Figlio di Biordo di Gualtieri, nacque probabilmente negli anni Ottanta o nei primi anni Novanta del Duecento. Ebbe quattro fratelli: Boso (poi vescovo [...] nel 1322 fu uno dei suoi due vicari. In questo periodo fu titolare dellapieve di S. Maria a Pacina, in Val d’Arbia. Quando, il 19 fu giustificata dal pontefice con la nobiltà e la ricchezza dellacittà e con il fatto che i vescovi aretini ne avevano ...
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ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] fine secolo un cronista li annoverò nella lista dei «zentilhomini moderni» dellacittà (U. Caleffini, Croniche 1471-1494, 2006, p. 109). Giovanni Tavelli, concesse a Roverella il beneficio dellapieve di Voghenza; in quel momento tale qualifica ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] tutti questi benefici non avvenne però senza ostacoli. Per l'acquisto dellapieve di Tricesimo, infatti, ci fu una aspra contesa tra il D come suo legato a Venezia.
Durante il viaggio verso la città lagunare il D. si ammalò, contagiato da una malattia ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...