MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] della Chiesa senese e della Chiesa grossetana, del cui capitolo fu influente canonico. La collazione dellapieve Tuscia, I, La decima degli anni 1274-1280, a cura di P. Guidi, Città del Vaticano 1932, nn. 2589, 2652; II, Le decime degli anni 1295-1304 ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] studiò legge, diventando uno dei giurisperiti più illustri dellacittà, segnalandosi sia per l'intensa attività professionale Savignone (7 maggio). Nel 1246 fu scelto dagli uomini dellapieve di Rapallo come loro sindaco. Nel 1247, come procuratore ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] il C. abbia lasciato la sua città, che era stata colpita da interdetto; a favore di questa tesi esiste un documento (edito da Manini Ferranti, pp. 243-46), datato da Bologna, in cui egli nomina il nuovo arciprete dellapieve di Voghiera. Nel processo ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] F. si precipitò da Spello a Perugia dove il luogotenente di Città di Castello gli mostrò lettere che attestavano con certezza la morte il 21 di Todi e San Gemini; il 25 Castel dellaPieve comunicò di voler restare legata al Comune di Perugia, ma non ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato dellapieve di S. Paolo nei [...] lucienses,che aveva cominciato a comporre fin dal 1671.
L'opera narra le vicende dellacittà di Lucca dalle origini al 1600, e il B. vi rivela una perfetta conoscenza dello stile liviano, assunto a modello in pagine non prive d'una certa vigoria e ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] , e qualche anno più tardi è attestato come arciprete dellapieve di San Martino di Governolo. Nel 1228 agì nell’ veronese nel medioevo. La conquista del suolo e la regolamentazione delle acque, in Una città e il suo fiume, a cura di G. Borelli, ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] e di chierici dellapieve di Arcisate, egli regolava la condizione della chiesetta e dell'ospizio fondati .; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia al governo ed alla descrizione dellacittà e campagna di Milano, II,Milano 1854, pp. 599-613; F ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] vincoli di amicizia. Nel 1313 lo troviamo a Castel dellaPieve "ad reconciliationem dicti castri" e l'anno seguente, 1678, p. 285; O. Lucarelli,Mem. e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888, pp. 242 s., 388; O. Scalvanti,Il giuramento di ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] del Quattrocento e anch'egli attivo nella città di Padova.
Il 29 sett. 1428 ricevette la prima tonsura e il 22 sett. 1436 il suddiaconato. A questa data egli è già canonico dellapieve di S. Tommaso "de Curte" e chierico della chiesa di S. Martino di ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] diritto di regresso). Nel 1498 gli fu conferito il beneficio dellapieve di Artegna in Friuli e nel 1499 un canonicato ad rifugiò a Venezia, e riferì in Senato degli eventi occorsi nella sua città. A Feltre tornò almeno due volte, tra il marzo e l’ ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...