FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] storico della miracolosa immagine di Maria ss. che si conserva nella pieve detta presentemente dell'Impruneta , Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma soprattutto pp. 98-115), che ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] diversi e nel superare tale difficoltà il L. coniugò la tipologia del portale d'ingresso del palazzo di città con quella del belvedere della villa suburbana, creando così una struttura del tutto originale.
In seguito il L. continuò a lavorare per il ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] della sua attività di decoratore ad affresco sono da ricordare anche i cicli nella pieve , 142; M. Oretti, Pitture dellacittà di Brescia e del suo territorio (1775), a cura di C. Boselli, Brescia 1958, p. 163; Delle pitture di Brescia (1791), a cura ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] apr. 1709 nella contigua pieve di S. Giovanni in Compito.
La famiglia era un ramo della illustre casata senatoria bolognese di Montefalco, della Confraternita di S. Girolamo di Amelia e del nobile Collegio dei droghieri dellacittà di Roma, ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] in una casa tra S. Andrea e l'antica porta Pieve (ibid., p. 841). Non sono stati per ora 146, 254, 269 s.; A. Olmo, Guida al Museo civico e ai monumenti dellacittà, Savigliano 1981, p. 26; G. Galante Garrone, in Dal territorio al Museo, Atti ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] l'artista più prestigioso attivo nella città toscana, nonché il più originalmente partecipe delle innovazioni della maniera italiana moderna (Zezza, M. dalla pieve di S. Pancrazio ad Argiano). Devono, infine, essere inclusi all'interno dell'aurorale ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] della famiglia G., in Madonna Verona, III (1909), pp. 34-42; L. Simeoni, Verona. Guida storico-artistica dellacittà e F. Ghetta, La Fradaia di S. Maria nella pieve di Riva del Garda e la sua statua della Madonna, in Il Sommolago, VIII (1991), 2, pp ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] neosacerdote, nel 1759 giunse la concessione di un beneficio nella pieve dei Ss. Giovanni e Lorenzo di Signa, nel cui seguirono nel 1775 le Ricerche sull'antica e moderna popolazione dellacittà di Firenze per mezzo dei registri del battistero di S. ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] e lo zio all'indomani dell'assedio di Volterra (1530), della presa dellacittà e della successiva pestilenza, il G. tra Pisa e Volterra rimastogli per dispensa papale, forse proprio la pieve di Montignoso che, sebbene di scarsa rendita, era situata in ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] , pieve e palazzo del governo: Pasini, 1987, pp. 100, 104). Confermabili appaiono anche le attribuzioni della Madonna e le vite in compendio di vari incisori e pittori della stessa città, Ferrara 1768, passim; L. Crespi, Vite de' pittori ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...