PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] con orto presso la pieve di S. Martino di Borgo Vecchio a Conegliano, dove avrebbe risieduto per il resto della sua vita. A per i successivi diciotto mesi, nonché la residenza coatta nella città di Conegliano per lo stesso periodo (p. 75).
Oltre ai ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] e di vergare la bozza della riforma dei fidi e soprattutto una breve malattia di nove giorni. Fu sepolto nella pieve di Sesto, nei pressi di Firenze.
Fonti e Bibl Opuscoli e memorie diverse appartenenti alla città di Pisa. Gazzetta universale, 1789, ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...]
Eseguita forse dopo il 1632 è la caravaggesca Flagellazione, della cappella di S. Donnino, di patronato Maggi, nella vecchia pieve di S. Giuliano a Castiglion Fiorentino, centro prossimo alla città natale di Morosini. Assai difficile è invece datare ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] : il vecchio amico gli affidò come primo incarico ecclesiastico la pieve di Campoli, che lo avvicinava a Siena (cfr. Bassi, (1894), pp. 385-470; S. Ferraro, Memorie religiose e civili dellacittà di Gaeta, Napoli 1903, p. 215; G. Chiarelli, Il «De ...
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SILVESTRO da Marradi
Giorgio Caravale
SILVESTRO da Marradi. – Nacque a Marradi, nella Romagna toscana, presumibilmente negli anni Settanta del Quattrocento. Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, [...] grandi terrori e spargimenti di sangue: «Et tumulto sia nella città sia fuora dellacittà. Tumulto in piazza tumulto in palazzo tumulto per 40 hore nella mattinata di venerdì presso la pieve e nel pomeriggio dello stesso giorno presso le monache in ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] o a Francesco Fortunati pievano di Cascina mostrò premura per gli approvvigionamenti delle truppe da lui guidate ed 273-280; [O. M. Baroncini], Chronicon Camalduli, ovvero Ms. 343 della Biblioteca Città di Arezzo, pp. 538-542, e da J.B. Mittarelli - ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] imperiale che comprendeva contingenti di numerose città lombarde, emiliane e piemontesi. Nell’estate dello stesso anno, insieme ai vescovi Pietro Gaspare Menclocius, ordinari della Chiesa di Milano, nella controversia tra la pieve di San Vittore di ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] di un Giovanni Fusco e residente in città (Claut, Un aggiornamento…). Un anno Jacomo depentor" per la pala dell'altar maggiore della cattedrale di Feltre, andata perduta Giovanni Battista, già in S. Maria di Pieve d'Alpago, firmata e datata 1506, ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] della sua Chiesa, cui venne riconosciuto il diritto ai redditi del porto fluviale dellacittà. Gli stessi rappresentanti della Bergomensi, prope plebem, que dicitur Forumnovum", cioè nella pieve di Fornovo Sant'Alessandro in provincia di Bergamo.
Nell ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Isnardo Guarco e di Pieve di Teco a Francesco Spinola, creò grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, anche dal duca di Milano nel possesso, a titolo di feudo, dellacittà di Ventimiglia e del suo distretto. La loro signoria durò ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...