PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] nel corso del Quattrocento ed erano stati esclusi dal governo dellacittà dai francesi a partire dal 1499. Era di parte Fregoso nella riviera di Ponente per la conquista delle zone nelle mani dei nobili: Pieve di Teco e la Valle Aroscia degli ...
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ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] 'A., avrebbero dovuto approntare i mezzi tecnici (scale, funi, ecc.) per l'escalade dellacittà e si sarebbero quindi recate, su avviso dello stesso Gian Ciarle, ad assalire di notte Ginevra dove Gian Ciarle ed i suoi compagni avrebbero favorito loro ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] tra le vecchie famiglie dominanti e la nuova forza dellecittà comunali in ascesa. In tale contesto la G. ebbe e Adelaita nella pieve di Brandeglio, sulle montagne di Pistoia, la cui terra veniva ceduta al popolo di quella città, in cambio di ...
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TONELLI, Antonio
Tarcisio Balbo
TONELLI (De’ Pietri), Antonio. – Nacque a Carpi il 19 agosto 1686 da Sante, ufficiale di cavalleria nell’esercito del Ducato di Modena, e da Caterina de’ Pisi.
Il vero [...] al 1730. Frattanto nel 1725 aveva fatto eseguire nella vicina Pieve di Cento il proprio oratorio S. Antonio da Padova, maestro di cappella nella collegiata di S. Ambrogio. La scelta dellacittà non era casuale, poiché tra i predecessori di Tonelli ad ...
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SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] 1627 Bernardino era ormai «pittore dellacittà di Arezzo» (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, 1649, piccolo dipinto all’interno di un grande "circuito" iconografico, in La Pieve di Sant’Eleuterio di Salutio, a cura di M. Scipioni, Firenze ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] più corposa (327 pagine), contiene "le pitture dellacittà", mentre la seconda prende in rassegna i dipinti collocati M. Franzosi, Villafranca, Verona 1965, p. 60; L. Marchesini, La pieve di San Floriano, Verona 1968, p. 67; G.P. Marchini, Il ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] , pp. 153-170, 164-167; P. Morelli, La pieve di S. Gervasio di Verriana e il suo territorio, in Palaia 139-143; A. Castagnetti, Le aristocrazie della ‘Langobardia’ nelle città e nei territori rurali, in Città e campagna nei secoli altomedievali, I-II ...
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ROSSO, Giovanni detto Giovanni da Mel
Mattia Vinco
– Non sono noti documenti relativi al luogo e alla data di nascita di Giovanni Rosso. L’appellativo ‘da Mel’, condiviso con il fratello Marco (1494 [...] 41), mentre in un secondo documento, rogato sempre a Pieve di Cadore dal notaio Francesco Vecellio nel 1542, si ; S. De Kunert, Il pittore Antonio Rosso di Cadore, in Rivista mensile dellacittà di Venezia, V (1926), 9, pp. 393-400; V. Doglioni, ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] L. Simeoni, Verona. Guida storico-artistica dellacittà e provincia, Verona 1909, pp. 394 , 417, 464, 468, 482, 533; G. Trecca, In memoria del cav. don A. G., Verona 1911; G.B. Pighi, Inaugurandosi la nuova pieve ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] accordò con Camaldoli circa i rispettivi diritti sulla pieve di Micciano (1169), cedendo le prerogative temporali , Patr. Lat., CLXXIX, n. 537 col. 604; Documenti per la storia dellacittà di Arezzo nel Medioevo, a cura di U. Pasqui, I, Firenze 1899, ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...