FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] di questi dati che investono la sfera pubblica della vita del F., siamo in grado di far luce su pochi altri aspetti. Sappiamo per esempio che possedeva alcune terre fuori dalla città, nella zona di Pieve a Bozzone, che vendette nel 1283 alle monache ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] . Alla fine dello stesso anno, nel contesto dell'accresciuta ostilità tra le due città marinare, un' pp. 81 ss., 121 ss.; M. Martini, Monographie régionale: le Cap Corse (piève de Rogliano), in Bull. de la Société des sc. hist. et nat. de la ...
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VALLI, Matteo
Dennj Solera
VALLI, Matteo. – Nacque a San Marino il 7 marzo 1596. Il padre Lattanzio, notaio di formazione, fu membro del Consiglio Principe e in seguito capitano reggente e segretario [...] 179v; Libro F, cc. 35r-36r; Archivio di Stato di Rimini, Libro dei Consigli dellaCittà di Rimini, A.P 867, cc. 146r, 303v; San Marino, Archivio della parrocchia Pieve, Libro dei morti, Libro B.
J. Blaeu, Theatrum civitatum et admirandorum Italiae, I ...
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CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] il municipio gli affidò l'esecuzione dell'altar maggiore e dell'arca dei patroni dellacittà, i ss. Faustino e Guerrini, La Pieve d'Iseo, in Mem. stor. della diocesi di Brescia, V (1934), p. 183(per Giovanni e Carlo); Catalogo delle cose d'arte ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] fascista in via de' Servi collocandovi una bomba che esplose, contemporaneamente ad altre poste in luoghi diversi dellacittà, provocando due morti e diversi feriti. L'attività dei GAP, volta a tenere in costante allarme il nemico, proseguì ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] Azzone Visconti (1335), si spiega con la volontà dellacittà padana di rilanciare l’attività del proprio Studio generale, nel settembre 1340, riguardante una causa in cui era coinvolta la pieve di Robbio, e quello, non datato, voluto dal vicario ...
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PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] con il vescovo di Bologna, che non intendeva assegnare una pieve a un suo fedele, uscì ferito al volto dal palazzo . Ghirardacci, Historia di vari successi d’Italia e particolarmente dellacittà di Bologna, avvenuti dall’anno 1321 fino al 1425, ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] da camera: i poemi sinfonici La marcia di Leonida (1912), La notte dell'Innominato, Preludio sinfonico; le suites Le tentazioni dell'eremita, Giorno di sagra nella pieve solatia (1924); Il dolore e Suite (per piccola orchestra), Festa campestre, Tre ...
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VIOLI, Lorenzo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1465, figlio di Iacopo di Andrea di Tato e di sua moglie Titta, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leone Rosso. Era [...] Firenze, soprattutto a Pieve Santo Stefano, mentre nel secolo successivo fu quasi sempre nella sua città. A partire dal da gennaio ad aprile, fu anche camarlingo dell’arte dei giudici e dei notai dellacittà di Firenze.
All’inizio del Cinquecento ...
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POZZETTI, Pompilio
Matteo Al Kalak
POZZETTI, Pompilio. – Nacque a Mirandola, nella campagna modenese, il 16 gennaio 1760, da Francesco, gentiluomo mirandolese, ed Elisabetta Micheli, di origini mantovane.
Svolse [...] di stanza in città. Nel 1775, quando gli scolopi giunsero a Mirandola in sostituzione della Compagnia di Gesù, settembre dello stesso anno ricevette l’abito dalle mani del provinciale Everardo Audrich, portandosi poco dopo nella vicina pieve di ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...