BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Banditi e Garampi e i più famosi monumenti dellacittà), può essere considerata la sua prima pubblicazione. Seguono decenni sammarinesi. Aveva acquistato la casa Clini presso l'antica Pieve, l'aveva ampliata con la concessione di suolo pubblico fino ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Maria in Turremuro e locava la metà del comitato di Pesaro, nonché la pieve di S. Pietro nel comitato urbinate (cfr. Italia pontificia, IV, pp dell'Archivio di S. Vittore di Marsiglia, B. IX avrebbe presenziato un concilio tenutosi in quella città, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] E. faceva doni di abiti, cibo e danaro ai poveri dellacittà, al clero secolare e a quello regolare.
Seguì con attenzione reinvestitura perpetua della signoria ferrarese per tutti i suoi discendenti legittimi, la concessione di Cento e Pieve di Cento ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] ricacciare l'esercito guelfo guidato da Pandolfo Malatesta fino alla pieve d'Incino, dove il 7 novembre Erba, "spelunca et , mentre il C. - tale era la fama delle sue truppe - non fu ammesso in città. Ricevette 30.000 fiorini per i suoi servigi e ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] . 113). Dalla benevolenza di Callisto III il D. ebbe inoltre la pieve di S. Leonardo di Cerreto Guidi, il 24 genn. 1457, e cultura: il commento al poema volgare La città di vita del Palmieri, commento composto prima dell'estate 1464 (lettera dei D. al ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] aveva avuto in commenda la pieve del Bondeno e l'abbazia estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, ad Indicem; J. ad Indices; V. Pacifici, L. d'E., in Atti e mem. della Società Tiburtina di storia e d'arte (1929-1930), pp. 3-128 ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] come la Madonna dona l'abito ai sette santi (Antella, pieve di S. Maria: 1660), l'Immacolata e santi nell'oratorio , 2002, p. 157) il L. è menzionato tra i principali pittori dellacittà, con guadagni di 600-700 scudi l'anno.
Il L. morì a Firenze ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] avrebbe fatto ritorno a Ferrara solo dopo la sospensione dell'interdetto sulla città. Fino al 1525 ebbe come precettori Celio Calcagnini e dei cardinali, datata 1571, recava a suo nome la pieve di Bondeno, la prepositura di Pomposa, il priorato di ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Firenze, e un dipinto di argomento non precisato nella pieve di Empoli, ora similmente perduto. Il Libro di Borghini, Il Riposo, Firenze1584, pp. 288-290; F. Bocchi, Le Bellezze dellacittà di Fiorenza [1591], a cura di G. Cinelli, Firenze 1677, pp. ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , pp. 418, e doc. I, 427 ss.; vedi anche F. Da Morrovalle, L'Archivio storico della Santa Casa..., Città del Vaticano 1965, p. LXXX).
La prima testimonianza della presenza dell'artista a Loreto è del 6 febbr. 1514; l'ultima del 29 giugno 1527 (Pirri ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...