CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] come una sorta di eroi della fede.
La polemica risultava sin troppo acre alla società anconetana, e il C. consapevolmente riparava suggellando il problema col far intendere che infine il curato di città e il pievano di campagna hanno ciascuno i ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] città, Giovanni Mocenigo, lo aveva, infatti, catturato, costringendolo, per trovare asilo, a rifugiarsi all'interno dell'abbazia Bresciano, per avviare alcune fornaci a Storo e nella Pieve di Bon, nel Trentino. I Bagolinesi, danneggiati gravemente ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] centri di Cervia, Meldola, Montefiore, Sassofeltrio, Borgo Sansepolcro e Pieve di Sestino. Ma, data la sua giovane età, per circa tensioni con Città di Castello, dalla recessione demografica e soprattutto dalle frequenti scorrerie delle compagnie di ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] duca Filippo Maria Visconti, da pochi mesi signore dellacittà. Eletto consigliere nel 1423, nel 1425 fu incaricato il governo del capitanato della Valle Arroscia), questi accettò soltanto a condizione di consegnare il borgo di Pieve di Teco e il ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] di Novara (in origine destinato al duomo dellacittà), pagato al pittore nel 1729.
Nel clima S. Coppa, Dipinti inediti del Sei e del Settecento nel territorio dell'antica pieve di Vimercate, in Mirabilia Vicomercati. Itinerario in un patrimonio d' ...
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PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] Pieve di Appiano. Tuttavia il pacifico possesso di essi fu contestato da un certo Carlo Agostino Pagani che riteneva di essere il legittimo discendente dell e si laureò in legge all’Università della stessa città il 20 dicembre 1657 (Rovello Porro, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] fulcro nella città di Ravenna, influenzò, senza dubbio, l'orientamento politico di Rimini. A sostegno della politica imperiale un documento del 1221 compare come confinante di un terreno posto nella pieve di S. Erasmo a Misano e il 30 sett. 1233 Zanzo ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] della Chiesa. Ma la comprensione dell'epoca tarda del pittore è ostacolata dalla perdita dello sfondo della cappella della beata Giovanna nella Pieve dilettante di pittura, scultura ed architettura nella città di Pisa..., Lucca 1751, pp. 136 ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] a quel matrimonio, l'E. fu inviato nel giugno del 1502 a prendere possesso in nome del Ducato esterise dellecittà di Cento e Pieve, promesse in dote dal pontefice.
Nell'ottobre del 1503 Giulio II, da poco eletto, chiese espressamente ad Ercole I ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] ancor prima di recarsi nella città lagunare.
Nella Comunione di s per la parrocchiale di Lumezzane Pieve, un'opera che mostra il pp. 255 s.; S. Guerrini, Note e documenti per la storia dell'arte bresciana dal XVI al XVIII secolo, in Brixia sacra, XXI ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...