BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] 'origine e accrescimento de la città di Siena, Roma 1571 (e poi 1574), dell'avo Bartolomeo Benvoglienti, e pubblicò Arch. di Stato di Siena, Registro battezzati dellaPieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di M. Claudio Tolomei libri sette, ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] l'antica potenza, pur conservando la proprietà della villa di Castiglione e il patronato dellapieve di Cercina.
Nel 1434, dopo la morte s.; Codices Barberiniani Graeci, a cura di V. Capocci, I, Città del Vaticano 1958, pp. XXIII, 47 s.; M.E. Cosenza ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] al 1657) degli ingegneri, architetti, capimastri bombardieri dellapieve di Riva San Vitale. La sua attività a Piacenza Fabbrica di S. Pietro, in Scritti in onore di Bartolomeo Nogara, Città del Vaticano 1937, p. 318; U. Donati, Artisti ticinesi a ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Vandelli, latinista di qualche fama e futuro arciprete dellapieve di Renno; in seguito studiò per brevissimo tempo cambio, a motivo della fama di cui godeva in città e nella penisola, gli fu offerta la presidenza della neofondata Commissione per i ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] Bernardino Faino), l'investitura del beneficio arcipresbiteriale dellapieve di Cividate in Val Camonica ed infine, i più turbolenti della storia della Marca a causa delle continue lotte tra le cittàdella provincia e delle frequenti ribellioni all ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] di Prato, è probabile che il suo arrivo in quella città si debba porre solo alla fine del settimo decennio, restando due figli), economici (la distruzione nel 1478 in un incendio dellapieve e la necessità di una sua costosa ricostruzione), politici ( ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] un soggiorno di otto giorni nella città umbra. Nell'agosto 1337 G., in qualità di capomastro dell'Opera del duomo di Siena, dovette eseguire il fonte battesimale dellapieve rappresentando tre scene della vita di Giovanni Battista (Giovanni ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] nominato il cavaliere di Malta Lelio Brancaccio, napoletano, che giunse in città il 13 giugno.
Il D., al quale non venne per gli attaccanti potessero impiegare l'artiglieria. I difensori dellaPieve si sbandarono rapidamente; il D. tentò di trattare ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] alcuni scudi con le insegne dei Medici e dellacittà. Dopo questa lavoro si trasferì nel convento francescano per la piccola chiesa di S. Giorgio a Porciano, suffraganea dellapieve di Lamporecchio.
Ormai superata la fase di adesione totale ai modi ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] e di benefici ecclesiastici: canonico della cattedrale di Bologna nel 1530, rettore dellapieve di S. Giorgio di Samoggia dal masse di mendicanti e di contadini poveri che affluivano verso la città: l'"opera pia dei mendicanti", da lui istituita, fu ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...