CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] in latino di Teodoro Gaza delle Epistolae dello Pseudo Falaride: sospetto che nuovi onori. Tuttavia, dopo aver ottenuto la pieve di S. Pantaleone a Roma ed essere stato dal fatto che in questa città figura come maestro di Antonio Bentivoglio ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] Matteo Torelli per i loro lavori su un graduale per la pieve (poi cattedrale) di S. Stefano a Prato. È possibile in Boll. della Accad. degli Euteleti dellacittà di San Miniato, XXIX (1965-66), p. 21; L. Bellosi, Il Maestro della Crocifissione Griggs ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] furono concessi titoli, diaconie e diritti relativi a numerose chiese dellacittà e del territorio circostante (Archivio capitolare di Ravenna, cap furono donati un mulino e alcune terre situate nella pieve di S. Pancrazio. La ripresa del capitolo dei ...
Leggi Tutto
FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] e velamenti, a testimonianza dell'acceso spirito patriottico del Fabris.
A Enemonzo, nella pieve dei Ss. Ilario e Taziano miracolo della neve. Nel duomo di Palmanova l'affresco con la Madonna della Salute (1861) allude al voto formulato dalla città ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] lega milanese aprì le ostilità. Lo scontro avvenne a Gibello, nella pieve di Altavilla, tra Cremona e Parma (7 giugno) e l'esercito nei mesi precedenti e della posizione politica dellacittà in ordine al problema della pace. Conosciuta la posizione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] . 197, 206 s., 235-239, 633 s., 641-643; F. Amadei, Cronaca universale dellacittà di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, città conveniente, in Il tempo dei Gonzaga, Guastalla 1985, pp. 20-24, 31-33; G. Zarri, Dalla pieve ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] XI e XII, in Le istituzioni ecclesiastiche della societas christiana dei secc. XI-XII. Diocesi, pievi e parrocchie.Atti della VI Settimana internazionale di studi,… 1974, Milano 1977, pp. 79-81; L. Fasola, Vescovi, città e signorie (secc. VIII ex.-XV ...
Leggi Tutto
MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] Vitelli; nel 1486 consacrò una pievedella diocesi e partecipò alle solenni esequie Covini, ibid. 2000, n. 218; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello…, Città di Castello 1842-44, III, Memorie ecclesiastiche, pp. 34-38, 154 s.; ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] era naturalmente la città di Bologna e il legato pontificio vi fece il suo ingresso trionfale il successivo 3 settembre. Lo accompagnava anche Nanne, a capo di una schiera di armati provenienti da Cento e Pieve di Cento. Alla fine dello stesso mese ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] a Torino e in un clima di maggiore libertà (nel novembre 1861 il governo lo chiamò alla cattedra di filosofia morale nell’ateneo dellacittà), continuò a dedicarsi alla causa nazionale scrivendo opuscoli, sotto lo pseudonimo di Ernesto Filatete, come ...
Leggi Tutto
pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...