SEMIRAMIDE
Giuseppe Furlani
. Varî scrittori greci e latini dànno il nome di Semiramis ad una presunta regina assira, la quale tra l'altro avrebbe fondato l'impero assiro e la città di Babele. Tra gli [...] di Babele e l'erezione dei cosiddetti giardini pensili di questa città, famosi in tutta l'antichità. Qualche autore narra ancora che S. fondò gli antichi templi dellaSiria. Una delle porte di Babele avrebbe portato il nome di Porta di S. (Erodoto ...
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A sei anni, nel 963, succedette al padre Romano II. Fu sotto la reggenza, prima di Niceforo Foca, poi di Giovanni Zimiscès; nel 976, morto questi, egli venne proclamato imperatore insieme col minore fratello [...] solo per poco dai campi della Macedonia e della Tracia, a difesa dellaSiria e dell'Armenia contro i musulmani. A contro i Greci. Ma essa dovette arrestarsi dinnanzi alla nuova citta fortificata di Troia. Si ebbero anche preparativi di Basilio per ...
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GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] Dan che non riuscì a conquistarla e divenne, invece, cittàdella Filistea. Nel porto di Giaffa, inviato dal re Ḥiram esempio tipico di città giudaica. Nel 63 Pompeo dichiarò Giaffa città libera e l'unì alla provincia romana di Siria. Cesare la rese ...
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Nome attribuito a varie regioni (p. es. nell'Eubea e in Siria) ma generalmente rifefito alla penisola che costituisce la propaggine meridionale del paese collinoso della Macedonia e della Tracia, spingendosi [...] ai Persiani. Dopo Platea si parla di un assedio a Olinto e a Potidea eseguito da parte dell'esercito persiano; evidentemente le due città, delle quali la prima abitata ancora da elementi non greci (Bottiei) si erano ribellate; dopo la battaglia di ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, ii, p. 1135)
Umberto BONAPACE
Giovanni GARBINI
F. G. *
Secondo calcoli recenti la superficie del regno yemenita si aggira sui 195.000 km2, cifra suscettibile di qualche [...] il 26 dicembre 1961 l'Egitto, dopo la secessione dellaSiria dalla RAU, dichiarava unilateralmente sciolto il vincolo federale con , che sono stati appena visitati da A. Fakhrī, dellacittà sabea di Ṣirwāh; tra questi sono stati identificati diversi ...
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Re d'Israele, che regnò 22 anni (875-854 a. C.) in Samaria, la capitale fondata da suo padre Amri.
Per compiacere la moglie Gezabele, figlia di Etbaal re di Sidone, rimasta tristamente celebre per la sua [...] re dellaSiria. Benadad, un giorno, con trentadue principi alleati assediava Samaria: credendosi sicuro della vittoria, trattato di alleanza, con cui gli venivano restituite alcune sue città occupate dai Siri e gli era accordato un mercato in Damasco ...
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Nacque nel 630 da Costantino III, primogenito di Eraclio. Alla morte del padre si trovò escluso dalla successione, essendo il trono occupato da Eracleona, figlio di secondo letto di Eraclio, da questo [...] Furono anni difficili per l'impero. Gli Arabi, padroni ormai dellaSiria e dell'Egitto, si gettarono da un lato verso l'Anatolia e l C. venne a porre l'assedio a Benevento. In difesa dellacittà accorse il re Grimoaldo; ma l'imperatore non ne aspettò ...
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Cittàdella Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] sec. VII (per la storia e l'importanza culturale dellacittà nella civiltà musulmana, e per il suo culto astrolatrico, v e assai fortunata campagna partica dell'anno 54 nell'alta Mesopotamia e dopo avere svernato in Siria, M. Licinio Crasso, postosi ...
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Primogenito di Folco, conte d'Angiò, e di Melisenda, figlia di re Baldovino II, aveva 13 anni quando, il 10 novembre 1143, successe al padre. Ma il governo dello stato rimase a lungo nelle mani della regina [...] città; forse gli occidentali si videro delusi nella loro speranza di una rapida conquista. Certo, la responsabilità dello scacco clamoroso fu palleggiata fra i crociati e i baroni di Siria. Sdegnato, l'imperatore partì senz'altro per l'Europa; il ...
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SEVRES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Francesco TOMMASINI
Piccola cittàdella Francia settentrionale, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise, circondario di Versailles, [...] , favorita dalla nobiltà e dai finanzieri, la diffusione della porcellana di Sèvres fu presto grandissima. Il suo materiale , raggiungeva la frontiera persiana: venivano dichiarati indipendenti la Siria, la Mesopotamia, la Palestina e il Higiāz, ma ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
assadismo s. m. Il regime e il sistema di potere instaurati in Siria da Hafez Assad (1930 – 2000) e dal figlio Bachar Assad, che gli succedette nel 2000. ♦ Da qualunque angolazione la si guardi, una cosa è indubitabile: Mosca è la protagonista...