CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , una città in posizione elevata e cinta di mura, un villaggio fortificato o una cittadella.Nell'accezione più precisamente militare, tra i c. non dovrebbero essere citati i palazzi fortificati elevati dai sovrani omayyadi nel deserto dellaSiria ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] ancora oggi utilizzato.
Ad Argo, che è ritenuta la più antica cittàdella Grecia (le origini risalirebbero al 2000 a.C.) e faceva parte, Egitto e Siria. Furono queste trasformazioni politico-militari a creare le premesse per l'apertura delle porte di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...]
Mondo fenicio e punico
di Lorenza-Ilia Manfredi
Le monete dellecittàdella Fenicia compaiono nei ripostigli vicino-orientali a partire dalla metà del II e Costantino IV la perdita dellaSiria e della Palestina, divenute arabe, portò alla nascita ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] Chruščëv parla a favore dell'India, dell'Indonesia, della Birmania, dell'Egitto, dellaSiria, del Libano, del da fome, Rio de Janeiro 1949 (tr. it.: Geopolitica della fame, Città di Castello 1954).
Desfosses, H., Levesque, J., Socialism in ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] del secolo XVI scossero per un momento le basi stesse della potenza e della ricchezza dellacittà di S. Marco e, tra il 1536 e galere o le grandi navi rotonde riportavano dai porti dellaSiria, della Turchia e soprattutto di Cipro. Era questo un ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] i territori della Repubblica fra l'estate del 1575 e la primavera del 1577. Nelle cittàdella Terraferma i 1620 e addirittura a 80 nel '22, le importazioni della seta greggia dalla Siria che giungevano nel porto stavano calando; e lo stesso ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] provenienti in quantità dalle valli del Tigri e dell'Eufrate e dalle pianure costiere dellaSiria. Dopo la sospensione di questa linea nel 1350 degli importatori veneziani. I mercanti dellecittàdella Linguadoca, interessati anch'essi alle ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] crocevia tra l'Egitto, il regno hittita, la Siria e la Mesopotamia. Dal momento che lo sviluppo e l'estensione dei commerci di Ugarit furono grandissimi, in questa città sono stati rinvenuti pesi sia delle unità ponderali locali (1 mina divisa in 50 ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] si trovò a operare per imitazione o per memoria dellaSiria omayyade che, come è noto, sviluppò grandemente quest' , 140 km circa a sud di Tunisi.
Al pari di molte dellecittàdella costa tunisina sorte ‒ o risorte ‒ dopo la conquista araba del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] composti da quattro tribù, che diedero vita alla cittàdelle quattro regioni (Suburana, Esquilina, Collina, Palatina in Germania e in Siria, il testo si sofferma con tutti i particolari del programma figurativo e dell’iscrizione dedicatoria, su quello ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
assadismo s. m. Il regime e il sistema di potere instaurati in Siria da Hafez Assad (1930 – 2000) e dal figlio Bachar Assad, che gli succedette nel 2000. ♦ Da qualunque angolazione la si guardi, una cosa è indubitabile: Mosca è la protagonista...