CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] nei suoi elementi essenziali la costruzione della c. di S. Sofia. In Siria e in Palestina, prescindendo da c Ossat, Gli edifici occidentali a c. in IV Congr. Int. Arch. Crist.., Città del Vaticano 1948, p. 17 ss.; A. Terenzio, La cupola del Pantheon, ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] , prodotti specialmente in Siria, ebbero grande importanza nell'ornamentazione dei mobili di lusso dell'Asia Anteriore, nella lievi modifiche, era ancora in uso nelle città vesuviane al momento della loro distruzione. L'elemento terminale sul quale ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] v. urbana (riproducente i comodi e il decoro della residenza di città) la v. non è mai isolata e resta , le v. orientali, con corpi a piani sovrapposti e logge (Ruweiha, Refade in Siria).
Bibl.: In generale: A. Grenier, in Dict. Ant., p. 870-81, ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] arte a., che ebbe il suo centro nelle città di volta in volta capitali dell'impero (Assur, Kalkhu, Ninive, Dūr Sharrukīn muri del cortile rivelano l'influenza dell'architettura diffusa a quel tempo nella Siria settentrionale. L'entrata del palazzo e ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] 3, 1), anche se questi non si trovavano ai confini dell'Impero (illuminante in questo senso la Notitia dignitatum occ., i, indicare in generale una città; tuttavia non è Bucarest 1958, p. 207 ss.; per la Siria e le province orientali: V. Chapot, La ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] le spedizioni contro i Parthi. In questo tempo la parte N dellacittà fu trasformata in un vero e proprio accampamento romano, con un la provincia di Siria, cioè al tempo di Alessandro Severo e dopo D. divenne la sede del dux ripae dell'Eufrate. La ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] 'Asia Minore, portava a Rodi e quindi a Cipro, nella Siria e in Egitto, C. ebbe commerci attivi, favoriti dalla presenza sec. a. C.
Da allora sino all'anno della fondazione dellacittà bisogna pensare che i Coi abbiano abitato altrove, sebbene non ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] Vienna (Siria o Palestina, sec. 6°, Vienna, Öst. Nat. Bibl., theol. gr. 31). Da un manoscritto paleocristiano della G. ., "Atti del IX Congresso internazionale di archeologia cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978, II, pp. 11-35; C. Hahn, ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] penisola iberica, in Sicilia e infine in Anatolia e in Siria-Palestina altro non fecero se non elevare la rotta di i genovesi all'atto della conquista dellacittà nordafricana di Mahdia nel 1087. La successiva conquista della Sicilia da parte di ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] sul bordo superiore dei muri.
2. Medio Oriente, Anatolia, Siria. - Nelle suddette regioni la colonna ha avuto nell'architettura numerosi dominavano sulle piazze e sulle strade, nel panorama dellecittà.
5. Roma ed Etruria. - Nell'architettura romana ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....