ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] punto di vista archeologico, nei mosaici cristiani in Siria, Palestina e Giordania. Ma sussiste molta incertezza sull la rimozione di raffigurazioni dai mosaici pavimentali delle chiese di villaggi e di piccole città. Esempi di una reale e sistematica ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] l'Asia Minore, Cipro, l'Europa Centrale; a O verso la Siria e l'Egitto. Dall'Europa Centrale si estende, per ultimo, per C.) furono portate 785 statue in b.; che dalla espugnazione dellacittà etrusca di Volsinii (265. a. C.) se ne sarebbero ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] delle singole parti che le componevano. Dalla metà dell'VIII sec. i crescenti contatti con la Siria determinarono l'intrusione di varî motivi dell cosicché la sua officina era forse situata fuori dellacittà. Ci sono inoltre alcuni vasi che seguono lo ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] Mesopotamia fu eretto a Dur Sharrukin (oggi Khorsābād, v.) nella cittadella dellacittà antica che il re di Assiria Sargon II fece edificare fra il 713 parti dell'antico Impero Romano, soprattutto nell'Italia stessa, in Francia, Spagna, Asia e Siria. ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] ; Siria; Egitto; Africa settentrionale; occasionalmente anche sulle coste della Francia e della Spagna op. cit., p. 206 ss.; C. Albizzati, Vasi antichi dipinti del Vaticano, Città del Vaticano 1924, p. 48 ss.; P. Mingazzini, Vasi d. Collez. Castellani ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] diversi dell'alto Medioevo, ci presenta i nomi usati in undici parti del mondo: Siria, città greche.
Iconografia dei mesi. I m. e le stagioni sono qualche volta raffigurati genericamente come fanciulli, così come sulle monete di Laodicea dell ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] 1953, 233).
Vettius (ing., Grumentum nella Lucania, 43 a. iscr. su porte dellacittà, C. I. L., x, 8093).
T. Vettius Gratus (a. militare. ing a. creatore. La Siria ci ha conservato qualche nome, come quello di Iulianos autore della chiesa di Brad o l ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] fino a raggiungere l'importanza, testimoniata dai copiosi resti archeologici, dellacittà omerica. L'influenza micenea, particolarmente sensibile a Troia, raggiunge fin la Cilicia (Tarso) e la Siria (Ugarit e Alalakh). Tuttavia il caso di Mileto, che ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] Etruria, Roma) quasi tutti i monumenti citati sono riprodotti nelle opere della Bibl. generale (soprattutto nel volume della Richter). Situla della Certosa: Mostra dell'Etruria padana e dellacittà di Spina, Bologna 1960, vol. i, p. 190, n. 642 (con ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] nei suoi elementi essenziali la costruzione della c. di S. Sofia. In Siria e in Palestina, prescindendo da c Ossat, Gli edifici occidentali a c. in IV Congr. Int. Arch. Crist.., Città del Vaticano 1948, p. 17 ss.; A. Terenzio, La cupola del Pantheon, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....