ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] Frequenti nei manoscritti greci di Siria e Palestina, soprattutto salteri e non fu la sola ragione dell'adozione della piena pagina; altrettanto importante a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, pp. 110-139 ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] ; Siria; Egitto; Africa settentrionale; occasionalmente anche sulle coste della Francia e della Spagna op. cit., p. 206 ss.; C. Albizzati, Vasi antichi dipinti del Vaticano, Città del Vaticano 1924, p. 48 ss.; P. Mingazzini, Vasi d. Collez. Castellani ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] diversi dell'alto Medioevo, ci presenta i nomi usati in undici parti del mondo: Siria, città greche.
Iconografia dei mesi. I m. e le stagioni sono qualche volta raffigurati genericamente come fanciulli, così come sulle monete di Laodicea dell ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] 1953, 233).
Vettius (ing., Grumentum nella Lucania, 43 a. iscr. su porte dellacittà, C. I. L., x, 8093).
T. Vettius Gratus (a. militare. ing a. creatore. La Siria ci ha conservato qualche nome, come quello di Iulianos autore della chiesa di Brad o l ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] occupato dellacittà, Aristotele aveva scritto, nella Politica (VII, 1331b), che consistono nella rettitudine dello scopo sincretistico. Per questa ragione, già nell'eredità che la Siria consegnò agli Arabi - eredità di cui la filosofia di ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] and Coll.), rinvenute in Siria. Di particolare interesse è di Antichità Cristiana, 28), Città del Vaticano 1969, pp. 241 Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990.M. Delle Rose
Monetazione
Viene definito b. un tipo di moneta medievale ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] a saccheggi da parte dei Mamelucchi dalla seconda metà del sec. 13°) -, altri infine nelle città di Sis e di Tarsos.Lo sviluppo della scuola miniaturistica della C. ha inizio con i manoscritti del sec. 12°, generalmente assai semplici, utilizzati per ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] fino a raggiungere l'importanza, testimoniata dai copiosi resti archeologici, dellacittà omerica. L'influenza micenea, particolarmente sensibile a Troia, raggiunge fin la Cilicia (Tarso) e la Siria (Ugarit e Alalakh). Tuttavia il caso di Mileto, che ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] Etruria, Roma) quasi tutti i monumenti citati sono riprodotti nelle opere della Bibl. generale (soprattutto nel volume della Richter). Situla della Certosa: Mostra dell'Etruria padana e dellacittà di Spina, Bologna 1960, vol. i, p. 190, n. 642 (con ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] riverente, lo scampato naufragio nel fallito tentativo di raggiungere la Siria: episodi che mostrano l'amore di F. per gli che l'Ordine fece eseguire nelle molte chiese francescane dellecittà italiane nel Trecento e nel Quattrocento, un mezzo di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....