EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] da tre ingressi a due torri e costituiscono il più bell'esempio di tal genere conservato in Gran Bretagna. In origine le fortificazioni del castello e della città erano intonacate, trattamento che ne accentuava otticamente l'imponenza.Nel maggio del ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] è andato distrutto) e un ciclo di sei quadri nel castello a Boldevitz nell'isola di Rügen (grandi dipinti a olio, e Perugia. In quell'occasione fu anche a Ravenna e Cesena, la città natale di papa Pio VI; tornato a Roma realizzò un quadro a olio con ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] di G. assunse dalla tradizione bizantina la denominazione di patriarca), quello di G., legato a Bisanzio, e quello di Aquileia, trasferitosi prima nel castellodi de arqueología cristiana, Barcelona 1969", Città del Vaticano-Barcelona 1972, I, pp ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] anno precedente, alloggerà d'ora in avanti in Castello assieme al Toaldo.
Spettano al vicentino i finestroni -L. Puppi, Padova. Ritratto di una città, Vicenza 1973, ad Indicem; Padova. Basiliche e chiese,a cura di C. Bellinati-L. Puppi, Vicenza ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] di Banfi, furono nuovamente in prima linea nel dibattito internazionale. Nel 1947 Rogers soggiornò nel castellodi La Francisco, Los Angeles, Phoenix, Taliesin West e alcune città industriali della Carolina del nord poi Washington e Philadelphia» ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] di quel che di scultura sopravvive nel palazzo imperiale (archivolto del portale), ma anche di quello che nella stessa città stringate forme ornamentali del coevo castellodi Augusta (forse destinato a deposito di derrate), costrette entro le severe ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] II. zu Benedikt XI. (Monumenti di Antichità Cristiana, II, 2), Città del Vaticano 1970; I. Lavin, Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castellodi Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; J. Gardner, Boniface VIII ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] ), che successivamente riproporrà in Francia reinterpretate come decorazioni dicastelli e palazzi. Il 3 dicembre 1527 Francesco I di Francia, che da pochi mesi aveva intrapreso la costruzione di un suntuoso palazzo nel Bois de Boulogne, denominato ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] sin dalla giovinezza un rapporto privilegiato con la città emiliana. Le fonti, tuttavia, lasciano in ombra della famiglia, oggi al Castello Sforzesco (Böhm, p. 256).
Il L. non ebbe una scuola vera e propria; ma una schiera di imitatori e seguaci con ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] unica e i volumi della cattedrale di Angers (si veda anche Saint-Serge nella stessa città). Per ciò che riguarda l' del duca. La cappella di Pimpéan, come precedentemente quella del castellodi Monriou (proprietà di funzionari ducali), è ancora ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...