Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] castello. Lo spazio interno è occupato da due sale sovrapposte a pianta circolare con volte a ogiva con chiavi di volta forate a forma di anello. Nello spessore del muro (di m. 6 su 22 di la via di accesso alla città; munita di una doppia saracinesca ...
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BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] A km. 16 ca. in direzione O, nel castello vicino al villaggio di Kurjan, si trova un'altra chiesa, a schema triconco, Banesa popullore në qytetin-muze të Beratit [L'abitazione popolare della città-museo di B.], Monumentet, 1981, 21, pp. 5-34; G. ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] fratello pittore Giovanni Battista, dal 1764 professore in quella città, il C. si dové di nuovo recare a Dresda e a Vienna, dove arrivò Nicola Esterházy il giovane, nel castellodi Köpcseny in Ungheria (schizzi di esercizi equestri).
Il favore che in ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] dal gusto nordico dei castelli tardogotici.
Il successivo progetto per la sinagoga di Verona (1864, non F. vinse il concorso per la cattedra di architettura dell'Accademia di belle arti di Venezia, città nella quale risiedette e insegnò fino al 1892 ...
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EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] s. Bonifacio. La vita urbana fu ristabilita all'epoca di re Alfredo (871-899), quando la città fu scelta per essere uno dei burhs a difesa del ingresso è di grande interesse poiché si tratta probabilmente del più antico castello normanno ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] F. per la costruzione della loggia di S. Paolo nella sua città, definendolo "di buono ingenio" ed aggiungendo che richiesta a Bastiglia. Nella primavera di quell'anno la sua presenza venne sollecitata anche al castellodi Castellarano, ma non è certo ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] di s. Giovanni Battista, rimasta incompiuta (Montpellier, Musée Fabre), La morte di Adone (castellodi Emkendorf per avviare le trattative di donazione alla città natale della propria collezione di opere d'arte e di libri. Iniziarono così i ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] secolo. Alla stessa epoca risale la costruzione di una massiccia torre angolare poligonale nella zona occidentale della città, intorno alla quale i Veneziani costruirono nel 1420 un castello per la propria guarnigione (in seguito chiamato Camerlengo ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] antichi e moderni della città, ma fu sempre attento alla pratica di cantiere. Entrò in di Imola (1805-10). Poi, ancora per Milano, disegnò le porte Marengo (1802-13), Sempione (1808) e Orientale (1811), nonché il Palazzo Reale sull’area del Castello ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] nrr. 28a-28s; M. Mussini, Una città e il suo battistero. La chiesa di San Giovanni Battista a Reggio Emilia, Reggio Emilia 1991a; id., Porta de Clavica in Porta Castello: le vicende storico-archeologiche di una porta di Reggio Emilia, in M.C. Costa ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...