LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] castellodi Chantilly dal principe di Condé per il delfino) far rappresentare un'opera italiana, presentò la versione francese di 399, 416; J.M. Llorens, Le opere musicali della Cappella Giulia, Città del Vaticano 1971, pp. XII, 118; G. Morelli, G.A. ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] figliol prodigo (libretto di G. Palomba, Napoli, teatrino al Largo del Castello, quaresima 1790; XV, Kassel 1973, coll. 1576 s.; Storia del teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 215 s., 248; ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] porte della città. Il 5 marzo 1484 il cronista Caleffini annotava, erroneamente, che Pietrobono era morto di febbre ed Music, XVIII (1990), p. 180; F.A. Gallo, Musica nel Castello. Trovatori, libri, oratori nelle corti italiane dal XII al XV secolo, ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] raggiunta la celebrità, il C. decise di affrontare anche il pubblico di altre città e, dopo aver composto per il teatro di L. A. Tottola, Napoli, teatro S. Carlo, 29 luglio 1818); Elisabetta in Derbyshire,ossia Il Castellodi Fotheringhay (libretto di ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] dal 1684 maestro di cappella a Urbino, il M. incontrò il favore della famiglia di maggior prestigio di quella città, gli Albani e Da che vidde, con due violini obbligati) nel castellodi Sondershausen (cfr. Gerber). In edizione moderna sono apparse ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] la basilica minorita di S. Maria Gloriosa dei Frari, la chiesa più grande della città, e la Scuola Grande di S. Rocco, che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di Dario Castello (1629). L’ ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] amari, rievoca con amarezza gli svaghi musicali di cui soleva godere a Bologna, città dalla quale fu bandito nel 1344. La di esecuzioni di pezzi contemporanei nell'immaginario castellodi Buongoverno, dirà di questo madrigale, vecchio di almeno ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] che ne fanno un momento di passaggio tra le "sonate concerto" di Dario Castello e i concerti da camera di Vivaldi. Esse sono per presso la corte di Kassel, dove ebbe a percepire uno stipendio di 1416 talleri.
Morì in questa città nel 1722.
Ruggiero ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] di S. Giorgio in Alga che in questa città avevano sede nel monastero di S. Maria in Vanzo.
Le intonazioni di J. furono nell'uso liturgico didi Ch. van den Borren, London-Nashdom Abbey 1932, Gaudeat Ecclesia, mottetto (Trento, Biblioteca del Castello ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] nell'isola di Calipso di Mayr.
Dopo i preliminari di Leoben dell'aprile 1797, a seguito di un tentativo di insurrezione dei Veneziani contro i Francesi, la G. ritornò a Milano, dove cantò per Napoleone Bonaparte nel castello Arconati di Mombello. Nel ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...