VALENTINO, Mario
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Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] di Miller fu affidato alla creatività più spinta e competente di André Perugia e diDavid Evins, i suoi due ‘precettori’. Fu l’inizio di alla Galerie Tornabuoni Art di Parigi.
Appassionato difensore della sua città, Valentino s’impegnò inoltre ...
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SEVERO da Ravenna
Giulia Zaccariotto
SEVERO da Ravenna. – Nacque tra il 1465 e il 1475 probabilmente a Ravenna, figlio dello scultore Domenico de Calcetis, ovvero anche Calzetta, prendendo il nome del [...] quello della Chiesa, come artefice di alcune statue per la visita in cittàdi papa Giulio II, probabilmente apparati ), il S. Sebastiano (Washington, National Gallery of art), il David (New York, Metropolitan Museum of art), il S. Gerolamo (Brescia ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] ’ebraico modellata sull’opera diDavid Qimchi (o Kimchi) ma arricchita da numerosi capitoli innovativi, per esempio sulla retorica biblica. Dal 1526 visse presso il convento di Notre-Dame de Confort di Lione ed è in questa città che fu pubblicata, il ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] Emden), mantenne particolari legami con le cittàdi Ginevra e di Anversa; in quest'ultima fu anziano della nata a Stade il 14 ott. 1591, andata sposa all'ingegnere militare David Papillon, un francese rifugiatosi a Londra; Giuliano, nato a Stade il ...
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QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] si potesse assegnare a Quagliata una tela di impronta poussiniana: il Trionfo diDavid della Galleria nazionale d’arte antica- 198, 209; C.D. Gallo, Apparato agli Annali della cittàdi Messina (1755), a cura di G. Molonia, Messina 1985, p. 106 ss.; F ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] praticato nelle botteghe napoletane del Seicento, come il Trionfo diDaviddi Sarasota (John and Mable Ringling Museum of Art), S. Gennaro che intercede presso la Trinità per la cittàdi Napoli sul primo altare a sinistra della chiesa napoletana dell ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] di una grave disputa con l’ambasciatore cesareo Giorgio Adamo conte di Martinitz – che lo considerava al pari del «borgomastro della cittàdidi Ranuccio Pallavicino, su disegno di Antonio David inciso da Girolamo de Rossi, figura nella raccolta di ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] modo come si muove tra la terra nativa e le cittàdi Salerno e di Napoli, i contatti continui che tiene con Poerio e gli deportati furono trasbordati sulla nave americana "David Stewart", noleggiata dal governo di Napoli per il viaggio verso New York ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] .
Un suo nuovo intervento si ebbe nell’estate del 1863 allorché nella cittàdi Safi, in Marocco, due giovani ebrei furono giustiziati senza processo, con l’accusa di aver avvelenato l’esattore del viceconsole spagnolo, e altri nove furono incarcerati ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] locarnesi e ne divenne il rappresentante presso Bullinger e le città svizzere protestanti. Il 31 marzo 1554 trasmise la prima il vero Messia; ch'esso Mario per esser della stirpe diDavid era impeccabile. Ma perché l'accusatione non fu ben provata, ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...