MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] del lavoro) sino al 1926, quando fu chiamato a Pisa sulla cattedra diDavid Supino. Nel 1927 decise inaspettatamente di tornare nella sua città natale, ma si rese subito conto che l’ateneo sassarese non poteva offrirgli quelle opportunità ...
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MIRABELLA, Rosario
|(Saro)
Davide Lacagnina
– Nacque a Catania, il 24 ag. 1914, da Paolo e da Gaetana Toscano. Dopo i primi rudimenti del mestiere appresi nell’atelier del pittore catanese Saro Spina [...] a Roma il pittore messicano David Alfaro Siqueiros, per il quale «i disegni di Saro Mirabella dimostrano che l’ Livorno e del premio internazionale Cittàdi Carrara.
Nel 1961 partecipò al premio nazionale di paesaggio Autostrada del Sole (Salaris ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] di Torino, per passare poi nel marzo dello stesso anno a quello di Bologna.
In questa città si sposò con Elisabetta Padoa, omonima figlia di Felice e di 91) in un articolo polemico nei confronti diDavid Hilbert, che era intervenuto sullo stesso tema ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] dell'Assedio di Montalcino (1553), analitica veduta prospettica della città ripresa da collezione Chigi Saracini, G. di G. e Bartolomeo diDavid, in Bollettino d'arte, LXXIV (1989), pp. 138-141; F. Sricchia Santoro, G. di G., in Domenico Beccafumi ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] ; la Micol che avverte David dell’attentato ordito dal re Saul della Fondazione Cassa di risparmio di Cesena (A. Mazza, La , dell’antico e del curioso della cittàdi Napoli [...] date dal canonico Carlo Celano... (1692), a cura di S. De Mieri - F. De ...
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NARDI, Piero
Valerio Camarotto
– Nacque a Vicenza il 6 agosto 1891, da Giuseppe e da Giuseppina Bettale.
All’età di sette anni perse il padre (che lavorava per conto di produttori di cuoiame) ed entrò [...] direzione dell’edizione di tutte le opere diDavid Herbert Lawrence, di cui scrisse nel 1947 una Vita e di cui tradusse anche e cultura nella civiltà contemporanea; ibid. 1966; Il fenomeno “città” nella vita e nella cultura d’oggi, ibid. 1971), ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] li espose con altri (un Ritratto di Taxil) al Salon, meritandosi un incoraggiamento diDavid; venne scelto da Elisa Bonaparte, a lungo la granduchessa) e la figlia.
Ma l'ambiente della città natale - dove il C. ritrovò e ritrasse l'amico Bernard Naef ...
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RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] degli Erri e dedicata a Rangoni (I salmi diDavid tradotti [...] dal s. Pellegrin Heri modonese..., Venezia 1573).
Dal 28 novembre 1571 alla sua morte ricoprì l’incarico di governatore estense della cittàdi Reggio. In questa veste dovette seguire la ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] di locazione con gli ebrei Abrahani Jaghel e David Ricco, rinnovato per dieci anni. In un primo periodo vennero prodotte monete di Mostra dei cimeli e d. zecca d. cittàdi Correggio (catal.), a cura del Comune di Correggio, Correggio 1960, passim; R. ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] 88 ss.) citano diverse altre stampe del D.: un David con la testa di Golia firmato "Catarin Doino D. D. D." ( , Amsterdam 1980, p. 16, n. 43; G. Mazzi, Iconografia della cittàdi Padova ai tempi del Cornaro, in Alvise Cornaro e il suo tempo, Padova ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...