PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] 1920 al 1926) partecipò all’Esposizione internazionale d’arte della cittàdi Venezia; nel 1900 fu presente all’Esposizione artistica di Verona e nel 1906 alla Mostra nazionale di belle arti di Milano, come risulta dai cataloghi dell’epoca.
Nel 1906 ...
Leggi Tutto
PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] testo dell’oratorio a 4 voci La cetra piangente diDavid: la partitura risulterebbe conservata sempre a Napoli (Archivio pp. 350-388; S. Di Giacomo, Catalogo delle opere musicali teoriche e pratiche … Cittàdi Napoli. Archivio dell’Oratorio dei ...
Leggi Tutto
FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] (nella contigua diocesi di Montalcino operava in quegli anni David Lazzaretti).
Nella prima G. Minucci, La cittàdi Grosseto e i suoi vescovi, II, Firenze 1988, pp. 420 s.; Lettere pastorali dei vescovi della Toscana, a cura di B. Bocchini Camaiani- ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] eseguita per un orfanotrofio di Cincinnati nell'Ohio su commissione di un vescovo protestante di quella città, in visita allo di S. Maria del Fiore (1882-87); le statue dei santi Giovanni Battista, David re di Scozia, Albano, Agostino vescovo di ...
Leggi Tutto
BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] di Oranges del 529 e soprattutto sull'autorità di S. Agostino. La dimostrazione fu illustrata da una serie di esempi. Sviluppando una immagine diDavid (salmo XLIV, 2) e una di ottenne il permesso di uscire dal territorio della cittàdi Palermo. Un ...
Leggi Tutto
TOTI, Enrico
Lucio Fabi
– Nacque il 20 agosto 1882 a Roma, quartiere San Giovanni, da Nicola, ferroviere di Cassino, e da Semira Calabresi, da Palestrina.
Terzo di quattro figli, nel 1897 si imbarcò [...] crollo del regime, sopravvivendo anzi ben oltre e non solo nei libri di scuola. Nel 1955 la sua storia ispirò il film diDavid Carbonari, Bella non piangere! e nel 1958 la cittàdi Gorizia gli eresse una statua in bronzo nella centrale piazza Cesare ...
Leggi Tutto
MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] di penitenza diDavid (Venezia, A. Salicato, 1592).
Introdotte da una dedicatoria di Nicoletti ad Agostino Valier, vescovo di Verona e cognato di durante uno scontro tra le due fazioni rivali della città nei pressi del ponte sul Natisone.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] statua di Re David.
Nel 1723 si recò nuovamente a Roma, ma nel 1724 tornò a Bologna. Nel gennaio di questo stesso lavorò per il marchese Albicini e realizzò due statue processionali per le cittàdi Comacchio e a Fano (Bottari - Ticozzi, pp. 282 s.). ...
Leggi Tutto
NASELLI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque, con ogni probabilità a Ferrara, attorno al 1570, di «molto antica famiglia di Ferrara» (Baruffaldi, 1846, p. 37); fu figlio del pittore Ippolito (al quale [...] di S. Cristoforo a Ferrara sono di mano di Naselli un S. Sebastiano curato da Irene, dall’originale oggi nella Pinacoteca nazionale di Bologna; un David delle pitture e sculture della cittàdi Ferrara (sec. XVIII), a cura di M.A. Novelli, Ferrara ...
Leggi Tutto
MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] immune da qualche sgrammaticatura) i confini della città natale. All'interno di essi, comunque, occorre rilevare che la carriera di S. Spirito a Firenze e nel Trionfo diDavid (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi), eseguito per il granduca di ...
Leggi Tutto
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...