LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di Danimarca, Cristiano IV, L. chiese alla Polonia e alla cittàdi Danzica di non fornire aiuti a re Carlo di Od. Lampsidis, To axiopistu tis epistolis David a' Megalu Komnenu (La veridicità dell'epistola diDavide I il Grande Comneno), in Byzantiaka, ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] di allume di Tolfa: ne facevano parte, oltre ai due cardinali, i finanzieri tedeschi Raimund e Hieronimus Fugger, Conrad, David . 79, 82, 83, 85, 86; F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel Medioevo,IV, Roma 1901, passim;A. Schulte, Die Fugger ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] possedeva di quegli anni la classe dirigente ebraica, e non, dell'operosa città toscana.
Merito dei suoi maestri di Pisa, -neoguelfo ed ebreo (come anche si evince fra le righe del necrologio diDavid Castelli, in Arch. stor. ital., s. 5, XXVII [1901 ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] perché David si era soprattutto dedicato alla tecnica musiva. Data la scarsezza di opere certe diDavid e l'assenza di veri legami apparatore di cerimonie e rappresentazioni teatrali in occasione di avvenimenti solenni legati alla vita della città. ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] appropriata per il Daviddi Michelangelo appena terminato (Gotti, 1875). Da allora non si hanno più notizie di lui, fino Firenze 1978, pp. 396 s.; V. Gleijese, Chiese e palazzi della cittàdi Napoli, Napoli 1978, pp. 191 s.; G. Scaglia, A translation ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] David Seghers e alle sue "Madonne inghirlandate" è trasparente) sia nella trattazione della pittura di paesaggio e di p. 35; G.A. Galante, Guida sacra della cittàdi Napoli, Napoli 1872, p. 112; S. Di Giacomo, Luci ed ombre napoletane, Napoli 1914, p. ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] 1996, pp. 132-135), con i quadri di soggetto storico diDavid cui l’artista sembra guardare per la composizione architettonica VI di Savoia, o Monumento al conte verde (Torino, piazza del Palazzo dicittà), realizzato in bronzo a distanza di oltre ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] di Giesù, I sette Salmi della penitentia diDavid. La collaborazione con Nicolini proseguì l'anno seguente con la stampa de I tre libri de la humanità di Cristo, ancora di Aretino, finiti di de' Gheldresi contra la città d'Anversa di Jan Knaap, nella ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] dell’avventuriero ebreo David Reubeni, ospite di Vitale per parecchi mesi nel 1524. Uomini e donne della famiglia risiedevano, a seconda dei periodi, nella villa di Asciano o nella casa in città, gli uomini andavano a cavallo, studiavano, pregavano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] con i profili dei re Salomone e David; nel lunettone soprastante campeggia il Cristo morto cittàdi Brescia e del suo territorio (1775), a cura di G. Boselli, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1957, p. 167; P. Brognoli, Nuova guida per la cittàdi ...
Leggi Tutto
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...