Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] sua città natale, fu scomunicato dallo stesso padre per le sue idee religiose. Di agiata diDio, buono e amorevole, pieno d'indulgenza e di compassione. Gesù Cristo, Figlio diDio, non può essere perciò figlio del Dio del Vecchio Testamento, ma di ...
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Forma latinizzata del cognome del mistico tedesco H. Seuse (n. forse Costanza o Ueberlingen 1293 circa - m. Ulma 1366). Allievo di Eckhart, improntò la sua dottrina sull'analisi delle sue frequenti esperienze [...] , conseguenza delle lotte tra Ludovico di Baviera e la Curia, e dell'interdetto papale onde la città fu colpita, e fu perciò il tema del severo giudizio diDio e dell'espiazione; la seconda parte descrive la vita di chi si deve apprestare a morire ...
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(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] . Kudur-Mabuk s’impadronì anche della cittàdi Larsa. Suo figlio Rīm-Sin fu dio nazionale era il diodi Susa Inshushinak (in sumero «signore di Susa»). Importanti erano gli dei Khumban, Kiririsha sua moglie, Nakhkhunte, dio del sole, e altri di ...
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Francesco, papa. – Nome assunto da Jorge Mario Bergoglio (n. Buenos Aires 1936) dopo la sua elezione papale. Nato in Argentina da emigranti piemontesi, primo papa latinoamericano eletto al ministero petrino [...] Compagnia nella cittàdi Córdoba come direttore spirituale e confessore. Vescovo ausiliare di Buenos Aires e titolare di Auca, (2013); La Chiesa della misericordia (2014); Il nome diDio è misericordia. Una conversazione con Andrea Tornielli (2016); ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] L., presentatoglisi protetto in modo visibile dalla spada diDio. Effettivamente ci fu un'ambasceria romana, capeggiata proprio di Genserico nel 455. Quando i predatori lasciarono la città, L. si dedicò a restaurare i monumenti religiosi e a dotare di ...
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Scrittore norvegese (Kvikne, Hedmark, 1832 - Parigi, 1910). Studiò dapprima a Molde e poi nella capitale, dove conobbe Ibsen, Vinje e J. Lie, ma li lasciò ben presto per passare a occuparsi di letteratura, [...] 1877) a Støv ("Polvere", 1882), da Det fiager i byen og på havnen ("Bandiere sulla città e sul porto", 1884) a På Guds veje ("Sulle vie diDio", 1889) c'è più volontà di bene e buon senso che acume psicologico e senso dell'arte. Persino il dramma che ...
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Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] queste due città tutta la sua attività pastorale, soprattutto in conventi femminili. Strasburgo fu l'anima di un gruppo di mistici, tra della propria anima, in modo assolutamente ineffabile, l'immagine diDio: qui brilla la luce divina in cui l'uomo, ...
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Atto con cui il Sommo Pontefice, capo della Chiesa cattolica, permette che un servo diDio sia venerato pubblicamente come beato, in luoghi (città, diocesi, regione o anche un ordine religioso) e modi [...] operati per sua intercessione. Dopo l’ammissione delle virtù eroiche, il pontefice emette il decreto per cui il servo diDio può essere chiamato venerabile. Dopo la prova dei miracoli, il pontefice ordina la pubblicazione del decreto «del Tuto», cioè ...
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(cinese Lasa) Città capitale della regione autonoma del Tibet (129.490 ab. nel 2003), situata a 3650 m s.l.m. sul fondovalle ben coltivato e alberato del Kichu, affluente del Brahmaputra. Il nome significa [...] «trono diDio» e fino al 1958 esprimeva il carattere religioso della città, principale centro del lamaismo. La popolazione è aumentata a partire dagli ultimi anni del Novecento e, nel quadro della politica di colonizzazione e di assimilazione ...
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Mārib (o Ma’rib) Villaggio dello Yemen orientale a E di Sana.
Sorge sul luogo dell’antica cittàdi Mariaba (gr. Μαρίαβα) detta anche Saba’ (Σάβαι), capitale dei Sabei (➔), distrutta definitivamente nel [...] Importante è stata la scoperta del santuario del dio lunare Ilumquh, cinto da un muro ovale di calcare (fine 7° sec. a.C.), a sovrani sabei della fine del 5° sec. a.C.; si notano poi tracce di una ripresa dell’attività costruttiva nel 1° secolo. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...