Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] tra natura individuale ed ipostasi, concluse che essendo in Dio tre ipostasi, occorre contare anche tre nature divine. Ma romane. E, ad esempio, le due antiche basiliche della cittàdi Menas (Abū Mīnā), i cui elementi architettonici corrispondono a ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] 'universo e le sue parti; XIV, la terra e le sue parti; XV, città, agrimensura; XVI, pietre e metalli, con un'appendice sui pesi e le misure del giudizio universale e del regno diDio. Il libro XV contiene la storia di Barlaam e Giosafatte.
Ai tre ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] primi secoli dell'era cristiana, la pianta della cittàdi Padova moderna conserva tuttora le impronte topografiche dell' Murano e G. d'Alemagna; mentre al Pizzolo si devono il Dio Padre nel catino dell'abside e alcuni particolari decorativi; il resto ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] di pubblico e di critica suscitano anche i quattro ''romanzi di Katrinenholm'' (da Häxringarna, 1974, "Danze di streghe", a Stad av ljus, 1983, "Cittàdi originale riflessione filosofica sul silenzio diDio. Di Troell, accanto all'opera migliore ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] uomini del Medioevo il mondo può definirsi "una idea diDio realizzata dal Verbo". Perciò ogni essere nasconde un pensiero , Parigi 1865); A. Borgognoni, Scelta di scritti danteschi, a cura di R. Truffi, Cittàdi Castello 1897, pp. 119 segg.; P ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] non passare in territorio pagano o samaritano. Non compiranno l'annunzio nelle città d'Israele che si manifesterà il Figlio dell'Uomo. Il loro messaggio è l'annunzio del regno diDio, imminente (X, 7: πορευόμενοι δὲ κηρύσσετε λέγοντες, ὅτι ἤγγικεν ἡ ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] , detta nei Paesi anglosassoni voce diDio, era quello di una sovradeterminazione autoritaria del messaggio. menzogna, 1949), V. Zurlini (Racconto del quartiere, 1953; Soldati in città, 1953), C.Th. Dreyer (Kampen mod kræften, 1947, Lotta contro ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] in petto
addormentarmi la natia virtude
Nel Vangelo di S. Luca si racconta che l'angelo diDio apparve al sacerdote Zaccaria, gli annunziò la sono già in via di progresso in parecchie città d'Italia per opera delle società di temperanza, delle leghe ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] di Nantes, un partito politicamente e militarmente organizzato, con città che gli appartenevano totalmente (le cittàdi 'uomo, non in virtù dei suoi meriti, ma per pura benignità diDio: la cui azione, tuttavia, non è arbitraria né incomprensibile. L' ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] a Zalpa, Wakhshushana, Shamukha e ancora in altre cittàdi minore importanza. I coloni vivevano completamente da Assiri e incaricato della condotta delle cose in Oriente (Tac., Ann., II, 42; Dio. Cass., LVII, 17; Suet., Tib., 37, ecc.). La provincia ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...