CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] fedelmente i testi evangelici, ma privilegia alcuni episodi e ne introduce altri non desunti dalla tradizione (La vanga, La cittàdiDio), nei quali sono accentuati i caratteri della dottrina cristiana che più si prestano ad esprimere un messaggio ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] primo luogo nella cittàdi Napoli, contro l’usura.
Un altro capitolo di grande significato della vita di don Luigi fu Ruini, furono per tutti la più grande testimonianza di quello che quell’uomo diDio aveva significato per la comunità dei credenti e ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] 'Arciero c'era anche ricerca di unione mistica con Dio, quindi volontà di trasmettere i doni soprannaturali della 90 s.; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione a Napoli, Cittàdi Castello 1892, II, pp. 23 s.; V. Spampanato, Sulla soglia ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] Il 24 settembre le truppe borboniche erano rientrate nella città e il D. aveva indetto cerimonie di ringraziamento a Dio e manifestazioni di omaggio al sovrano. L'arrivo delle truppe sabaude, alla fine di ottobre del 1860, vide il D. schierato con i ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] siciliane, e soprattutto al periodico Dio e il prossimo, fondato da di s. Veronica Giuliani, di cui era particolarmente devoto, fino ad allora conservato nel convento delle suore cappuccine diCittàdi Castello; nel 1891 curò la pubblicazione di ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] ricevere le insegne vescovili (bozzetto per la pala d'altare di Mussomeli), Ritratto di donna e S. Rosalia protettrice della cittàdi Palermo che implora da Dio grazie e benedizioni sullo stemma sabaudo.
Stabilitosi poi definitivamente a Palermo, si ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] 'alto della rocca costruita dal dio e di rivolgersi ad un cavaliere per conoscere il nome delle donne che hanno preso parte ad essa; nella digressione che ne segue sono ricordate anche alcune nobildonne pugliesi e la cittàdi Barletta, vittima tra il ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] istorico-critico sopra le chiese maggiori e cattedrali a Dio in questa città erette e dedicate fin dai primi tempi del Cristianesimo, Palermo 1825; Ragioni per non abolirsi la Cappellania maggiore di Sicilia in onta all'unificazione dei due Regni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della propria benemerenza, e il suo stemma sulla porta: piccola fiera di vanità in quello che dovrebbe essere il tempio di un dio. Nel 1846 dal gonfaloniere della città, marchese Ignazio Guiccioli, furono apposte, a riparo dell'ingresso, quattro ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] dell'ultimo A.); vivente, nel gennaio 1802 la cittàdi Asti gli decretava pubbliche ononanze; e il Reina nello ne’ quali una incredulità di orgoglio e di passione era la sola possibile, con un Davide dei sacerdoti e un Dio a fronte della sua autorità ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...