CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] mi sia ancora possibile, nei momenti di grazia, la comunione con Dio". Prima di laurearsi a Urbino in giurisprudenza e iniziare mai si può congedare". Per i suoi novant'anni la cittàdi Firenze gli dedicò solenni onoranze in Palazzo Vecchio.
Morì due ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] «sopra un basso d’un balletto» (cioè sul tema del 'ballo di Mantova'; Bologna, Giacomo Monti, 1667), dedicato al gonfaloniere di giustizia e agli Anziani della cittàdi Bologna; l’avviso al lettore riferisce prodezze antecedenti: a tre anni il ...
Leggi Tutto
RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] dell’ospitalità presso i conventi, della preghiera rivolta a Dio e alla Vergine (Lathuillère, 1966). L’enfasi data a cura di L.F. Benedetto sotto il patronato della cittàdi Venezia, Firenze 1928 (rist. a cura di G. Ronchi, con introduzione di C. ...
Leggi Tutto
SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] con la Gara delle virtù per la festa di s. Giovanni diDio nell’Ospedale di S. Maria della Pace), musica da chiesa, chiesa di S. Caterina a Formello (Descrizione, II, 1855, p. 923).
Edizioni: G. Sigismondo, Descrizione della cittàdi Napoli ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] sua situazione in Roma peggiorò decisamente, abbandonò travestito la città nella notte dal 28 al 29 settembre e si di essi, ed havendola prontamente accordata, adesso non altro rimane se non che le cose si dispongano al maggior servitio diDio ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] sui numerosi cenacoli dell'"Opera diDio"; nel 1859 un frate francescano, Luigi da Carmagnola, seguace del C. e del Towiański, perseguitato dai superiori, fu convocato a Roma dal S. Uffizio, e morì in quella cittàdi malattia. Il C. lo considerò ...
Leggi Tutto
CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] a Mandalay. Alla foce del Sittang, il C. trovò la cittàdi Zeython; poi, entrato in un altro fiume (forse qualche ramo Riv. di storia e geografia (Catania), I (1901); W. Sensburg, Poggio Bracciolini und N. de' C. in ihrer Bedeutung far dio Geographie ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] venerabile serva diDio…, Roma 1695). Allo stesso periodo, secondo la proposta di Giancarlo Sestieri (1994, p. 143), risalgono gli affreschi nel coro del duomo di Viterbo, il cui rinnovamento fu promosso da Urbano Sacchetti, vescovo della città dal ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] perficiendum") l'A. attendeva il tanto desiderato richiamo dalla cittàdi Siena, "anche se a lui cara", alla nativa Mantova far torto alla professione donatagli da Dio". D'altra parte, anche la Deposizione di Giuseppe Scolari era stata intagliata ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] città. Nel contatto quotidiano coi religiosi si maturò la conversione di C., ch'egli stesso datò al 2 febbr. 1575, sulla via di Manfredonia, e didiDio "sputando in faccia al demonio" (Cicatelli, p. 27). Così l'impulso ricorrente a vestire l'abito di ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...