Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] la questione. Tra i nomi di spicco: Antoine Berman, di cui da noi si può leggere : austerità; adieu : Dieu > addio : Dio); sostituzione dell’astratto con il concreto («cette + aggettivo («immonde cité» > «città immonda», «brûlante Afrique» > «Africa ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] e vi sputa sopra; il messo comunale Geminiano grida “Che dio sanguino!“; Criscimbene di Pietro s’abbandona ad un “lo si ne chago a domìnidio Anno 40, n. 2, I Cistercensi nell'Italia delle città, aprile - giugno 1999, pp. 513-549, Fondazione Istituto ...
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(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] vogliamo, perché il clima così richiede; ma succulento, di buon gusto e salubre, tanto è vero che colà le longevità di ottanta e novant’anni sono più comuni che altrove. Insomma l’Italia delle cento città e dei mille campanili è anche l’Italia ...
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L’arte mariana, i miracoli, le leggende, per quasi venti secoli hanno contribuito a civilizzare in special modo l’Europa (e poi l’America Latina), dove la venerazione per la Beata Vergine è andata di pari [...] di nuove litanie all’istituzione del mese mariano), di processioni, di istituzione di numerose confraternite, di richieste di aiuto e consacrazioni dicittà cominciare dai più frequenti Théotokos ‘Madre diDio’, Panaghia ‘tutta santa’ e Aieparthenos ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] fece trombetta”; la voce di contrabassi cupamente sublimi che dicono “Per me si va nella città dolente”; la voce che fantasmi elettronici in cui giace gelida la salma di Eros: e dove prima c’era un dio, ora ci sono impulsi frenetici da soddisfare in ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] fece trombetta”; la voce di contrabassi cupamente sublimi che dicono “Per me si va nella città dolente”; la voce che fantasmi elettronici in cui giace gelida la salma di Eros: e dove prima c’era un dio, ora ci sono impulsi frenetici da soddisfare in ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] ,e zombanno a ccà e a llà;È nato, è nato,decévano, lo Dio, che nc'à criatoQuanno nascette ninne - Peppe BarraLa musica, una nenia, è in I figli di Babbo Natale, racconto tratto dalla raccolta Marcovaldo ovvero le stagioni in città:Tutti sono presi ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] mascherata da Pulcinella’) e pulcinellaggine (‘sciocchezza, stupidaggine’: «O Dio, e quanto mi dò in colpa della mia castroneria, che indicano danze. Abbiamo a) derivati da nomi dicittà (bergamasca, padovana, habanera, malagueña, cracoviana (anche ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
Citta di Dio, La
Città di Dio
, La (De civitate Dei) Opera, in 22 libri, di Agostino di Ippona, composta fra il 413 e il 426, in cui la storia dell’umanità è ripercorsa alla luce della polarità fra «città terrena», segnata dal peccato, e...
Sociologo e scrittore italiano (Sesana, Trieste, 1924 - Partinico, Palermo, 1997), studiò architettura, mostrando anche interesse per la musica e la poesia. Dopo una prima esperienza di educatore e sociologo a Nomadelfia (1950-52) con don Z....