NUT
A. M. Roveri
Dea egiziana del cielo, concepita originariamente come un ponte liquido che attraversava il cielo e su cui navigavano il sole e le stelle. Il suo simbolo geroglifico è un vaso globulare [...] le stelle), ne fu separata dal dio dell'aria Shu.
Rappresentazioni di questo mito appaiono assai di frequente sia su papiri sia in appoggia alla terra.
Aveva un tempio ad Hat Shemyt, città non lontana da Heliopolis.
Bibl.: A. Rusch, Die Entwicklung ...
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Vedi CORFINIUM dell'anno: 1959 - 1994
CORFINIUM (Κορϕίνιον; Corfinium)
E. Lissi
Città del Sannio, situata nella regione dei Peligni, nella vallata dell'Aterno, sulla via Claudia Valeria.
È menzionata [...] , 478; Suet., Caes., 34; Nero, 2; Plut., Caes., 34; Cass. Dio, xli, 10, 11). Anche al tempo dell'Impero fu luogo importante, specialmente per la compiuti dal 1877 al 1922 circa. Presso la cattedrale di Pentima furono messi in luce mosaici in bianco e ...
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CELEIA
G. Novak
D. Adamesteanu
H. Kermer
Centro militare e civile del Norico. Oggi Cilli (Celje), in Jugoslavia (Slovenia).
La sua funzione sulla grande arteria che da Aquileia conduceva a Carnuntum, [...] Novak - D. Adamesteanu)
Iconografia. - La divinità protettrice che personifica l'antica città dello stesso nome, da paragonare a Noreia (v.), a Bedaius, il dio locale di Bedaium (presso Rosenheim, fra Salisburgo e Innsbruck), ad Atrans (Atrans presso ...
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ENKI (En-ki "signore della terra")
G. Garbini
Dio sumerico delle acque dolci contenute nell'abzu (l'abisso sotterraneo); terzo membro della triade cosmica, dopo Anu ed Enlil. Dai Semiti chiamato, con [...] più meridionale e la più antica, secondo la tradizione, delle città mesopotamiche, dove aveva un tempio famoso, l'é-abzu (" rilievi. L'iconografia di questo dio non è sempre facilmente distinguibile da quella di altre divinità minori appartenenti ...
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GORTYS d'Arcadia (Γόρτυς, Gortys)
G. Bermond Montanari
Antica città sulle rive del fiume Gortynios.
Gli scavi, condotti dai Francesi in diverse riprese a partire dal 1941, hanno portato alla scoperta [...] valico. A S-O dell'acropoli, esternamente alle mura, si è trovato il tempio di Asklepios, che, secondo la tradizione doveva contenere le statue del dio e di Igea opere di Skopas (Paus., v, 7, 1; viii, 28, 1). Era un periptero dorico, probabilmente ...
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OSIRIDE
S. Donadoni
Dio egiziano, originario della città che i Greci chiamarono Busiri, e che presto ottenne una speciale popolarità per tutto l'Egitto e divenne una delle grandi divinità del paese. [...] si diffonde l'abitudine di rappresentare il dio e la sposa Iside come una coppia di serpenti, di cui barba e corone mostrano il carattere soprannaturale e divino. Il dio era adorato in tutto l'Egitto. Oltre alla sua città d'origine - Busiri - templi ...
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EMESA (῎Εμεσα, ῎Εμισα, ῎Εμισσα, ᾿Εμήσσης; Emesa, Emissa, Hemisa)
Red.
Città nella Siria Apamene (poi aggregata alla Fenicia Libanesia), sull'Oronte, presso Aretusa, nel luogo dell'attuale Homs, in Siria. [...] Alessandro. La breve fioritura della città incominciò con il regno di Eliogabalo (217 d. C.), fu elevata al rango di metropoli e ricevette lo ius italicum. Fu conquistata dagli Arabi nel 636.
Celebre era il tempio al dio del Sole (Ba῾al), divinità ...
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TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] nuovamente rappresentata e definita con una leggenda solo sotto il sovrano britannico Carausio. La città gallica Rotomagus (attuale Rouen), la testa di ponte dei Britannici in Gallia, che doveva difendersi perché minacciata da Costantino Cloro, fece ...
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ELAIOUSSA SEBASTE (᾿Ελαιοῦσσα Σεβαστή)
Red.
Città della Cilicia Piana, posta anticamente presso il mare, tra i fiumi Samos e Korykos, corrispondente all'odierna AyaŞ.
Identificata con la Vilusha dei [...] , che appoggiò Pompeo e poi Antonio; nel 20 a. C. Augusto la diede a Tarcondimato figlio (Cass. Dio, liv, 9,2), che per riconoscenza cambiò il nome della città in quello di Sebaste, come aveva fatto per Anazarbos divenuta Caesarea. Nel 74 il regno ...
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Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (Λίξος)
G. Picard
Colonia fenicia del Marocco, alla foce del Luqos. Plinio (Nat. hist., xix, 63) afferma che il santuario di Eracle (Melqart) di L. era più antico [...] ceramica a strisce di tipo punico e siceliota. Un sostegno di un trono per la statua di un diodi fattura analoga alle IV sec. troviamo resti di ceramica iberica, punica e campana. Nel Periplo di Annone, gli abitanti della città fanno da guida e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...