(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] ritorni" degli eroi greci da Troia, dopo la distruzione della città, essa già in età molto antica se ne distaccò, per delle vacche sacre, la vendetta del dio che fulmina tutti i compagni di Ulisse e l'arrivo di questo, rimasto solo, all'isola ...
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Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] che caddero su di lui. Combatté gli Ammoniti, che volevano sottomettere la città israelita di Iabes di Galaad. Alcuni anni Saul rifiutò di distruggere totalmente la preda bellica in olocausto a Dio, procurandosi i rimproveri di Samuele, che ...
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(gr. Σκύλλα) Nella mitologia greca, mostro marino, localizzato nello Stretto di Messina sulla costa davanti allo rupe dove stava Cariddi (➔). Secondo il mito, S., bellissima figlia di Trieno o di Forco, [...] .
Talvolta i mitografi confondevano questa S. con un altro personaggio dello stesso nome: la figlia di Niso, re di Megara, che per amore del cretese Minosse, venuto ad assediare la sua città, non esitò a strappare al padre il capello fatale (d’oro o ...
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(gr. Μαρσύας) Mitico genio delle sorgenti e dei fiumi dell’Asia Minore. Secondo il mito greco fu un sileno (o satiro o pastore) che osò sfidare Apollo in una gara che opponesse il doppio flauto, in cui [...] era maestro, alla lira suonata dal dio. Apollo, vincitore, lo scorticò appendendolo a un albero. Si compì così Pompei lo troviamo insieme con Olimpo. Nel foro di Roma (come, in età imperiale, in diverse città fornite di ius italicum) vi era una statua ...
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(gr. Λαοκόων) Mitico sacerdote troiano, figlio di Antenore, addetto al culto di Apollo Timbreo, marito di Antiope con la quale si unì davanti alla statua del dio, attirandosi così la sua collera.
La leggenda [...] in una forma diversa, in un ditirambo di Bacchilide; una nuova veste presenta la sconsigliò ai Troiani di introdurre in Troia il cavallo di legno lasciato dai Greci venuti dalla vicina isola di Tenedo assalirono e soffocarono i due figli di L. e L ...
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(gr. Μέμϕις) Città dell’antico Egitto, alla punta del Delta. Già nella preistoria vi fu eretta la fortezza detta ‘muro bianco’, e all’inizio dell’epoca storica il Palazzo Reale. Fu residenza dei sovrani [...] conservò il suo splendore fino all’epoca romana, in cui raggiunse un perimetro di 28 km e 700.000 abitanti.
Nella speculazione mitografica dei Greci, la città avrebbe preso il nome da M., figlia di Nilo, dio del fiume omonimo, moglie di Epafo e madre ...
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Scrittori russi (Arkadij: Batumi 1925 - Mosca 1991; Boris: Leningrado 1933 - San Pietroburgo 2012). Fratelli, sono autori di romanzi e racconti di fantascienza, osteggiati dalla critica ufficiale sovietica, [...] purpuree", 1959); Trudno byt´ bogom ("È difficile essere un dio", 1964); Gadkie lebedi ("I cigni cattivi", 1971); Piknik (1979); Žuk v muravejnike (1979; trad. it. Lo scarabeo nel formicaio, 1988); Grad obrečennyj ("La città condannata", 1988-90). ...
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(gr. Μινύας) Mitico fondatore di Orcomeno in Beozia ed eponimo dei Mini, popolazione di origine tessalica, abitante in questa città. Figlio di Crise e perciò nipote di Posidone (o figlio direttamente [...] del dio), gli si attribuivano molti figli, tra cui Ciparisso, Climene (secondo una tradizione nonna di Giasone) e le tre Miniadi (o Minieidi): Leucippe, Arsippe, Alcatoe. Esse furono punite con la follia per il loro rifiuto di accogliere il nuovo ...
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(gr. Γλαῦκος) Mitico pescatore di Antedone in Beozia, figlio del fondatore di quella città, Antedone, e di Alcione (o di Posidone e di una Naiade). Per aver mangiato un’erba portentosa divenne un dio [...] ne fa il padre della Sibilla Cumana; è ricordato da Dante. In altre versioni è messo in relazione con gli Argonauti e sarebbe stato il costruttore della nave Argo. G. amò invano Scilla e fu causa della trasformazione di questa in mostro marino. ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] in Verde acqua (1987) ha raccontato l'esodo dalla sua città, in seguito all'annessione alla Iugoslavia. Dopo, nella "favola" allo spigliato libro che reca il titolo alquanto provocatorio di Quando Dio ballava il tango (2002): un libro tutto al ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...