PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] sua la voce di Silvana Pampanini quando canta questa canzone nel film di Luigi Zampa Processo alla città, 1952). La canzone italiana, Roma 2011, ad ind.; B. Salvarani - O. Semellini, Dio, tu e le rose: il tema religioso nella musica pop italiana da N. ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] dio" (lettera del 26 genn. 1835). Nella stessa stagione il L. eseguì poi il Marin Faliero di Donizetti (12 marzo 1835) e nella seguente I briganti di come allieva di canto la futura regina Vittoria), con numerosi concerti nelle grandi città inglesi, ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] gli studi musicali e fu maestro di cappella: nei libretti di alcune sue opere è denominato "maestro di cappella napolitano". Nel 1748 o 1749 si stabilì a Praga. Non sono invece documentate possibili permanenze in città tedesche, ed in particolare a ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] , si ricordano in particolare: la cantata A Gloriadi Dio (testo di F. S. Chiaia); Sestina a modo di picciolacantatina a 4voci, per violini, violone e organo "in onore di Santa Filomena" (1831); l'Inno di s. Francesco di Paola a 4 voci e orchestra: il ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] a fine di servire molto meglio con essa et al Signore Dio, et alla Altezza Vostra … pensa altresì di camminare per fu nominato virtuoso della corte di Parma, città in cui si esibì nel 1689 apparendo in Dionisio siracusano (Gisandro) di G.A. Perti al ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] . Lasciando la città friulana nel marzo del 1577, il capitolo gli rilasciò un secondo attestato di lode, come cinque voci, ibid. 1569; in altre raccolte: Dio ve aiaga e mantegna in allegria, in Mascherate di A. Gabrieli et altri, Venezia 1601; Non ...
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BARTOLINI (Bertolini), Orindio (Gian Maria)
Raoul Meloncelli
Nacque ad Arcidosso (Siena) negli ultimi decenni dei sec. XVI; sui suoi primi anni si sa solo che, dopo aver ricevuto una discreta educazione [...] voci, dedicate alla "Convocazione". Il B. scrisse poi una lettera ai deputati di Udine per annunciare la stampa di alcune sue composizioni dedicate a Dio e alla città, per le quali non volle alcuna ricompensa. Tuttavia la "Convocazione", accettato il ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...