Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tra di loro (pontefici, imperatori, re, signori feudali, città, ceti, ecc.) e titolari del diritto di resistenza. ha condotto a non "credere più al cristianesimo sull'autorità diDio, ma a credere a Dio sull'autorità del re" (cfr. H.-F.-R. Lamennais ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] . Infatti mamma Nina è stata dichiarata serva diDio nel 2002 daGiovanni Paolo II e la sua di un singolare gruppo di laiche consacrate, denominate Spigolatrici della Chiesa, nate nel 1947 a Lippiano diCittàdi Castello (Perugia) su iniziativa di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Modena (1529), dove nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave malattia, che della denuncia del C. come "empio nemico didio" che non credeva "di là dalla morte". Su questa base vennero riprese ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] divisione della cittàdi Roma in sette circoscrizioni ecclesiastiche (rispetto alle quattordici in cui la città era stata ). Si deve pregare affinché i colpevoli cedano alla volontà diDio, sottomettendosi ai presbiteri e cercando la via degli eletti ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] e il nome diDio.
Parte della storiografia ha ravvisato in queste sanzioni il riconoscimento di consuetudini germaniche (Ficker onore dei professori Reginaldo M. Pizzorni, O.P. e Giuseppe Di Mattia, Città del Vaticano 1993, pp. 79-92.
K. Pennington, ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Levita, che, scacciato da Padova in seguito al saccheggio della città, dopo un soggiorno a Venezia si stabilisce a Roma nel 1515 L'opera è dedicata a Clemente VII e la "presenza diDio" è introdotta a rivelare i segreti della cabala all'imperatore ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] A. dichiarò loro intanto che egli si sarebbe attenuto al consiglio diDio, il quale aveva detto non a principi laici, bensì a San des hl. A. von Canterbury in Miscellanea Giovanni Mercati, II, Città del Vaticano 1946, pp. 158-178; Id., Des hl. A ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 'apposita bolla.
Lasciata l'Italia settentrionale, sempre predicando dicittà in città - fu, tra l'altro, a Verona - confessione volgare o "Specchio di confessione" sono state edite, insieme con un Trattato dell'amore diDio, a cura di D. Pacetti, in ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] ateismo, e nella città ideale descritta nelle Leggi immaginò un tribunale apposito con il compito di inquisire le opinioni i suoi membri; ma è anche obbedire al comando eterno diDio, che esercita la propria autorità sul mondo attraverso i dettami ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] arti liberali sono chiaramente subordinate alla contemplazione diDio: la poesia profana è tenuta fuori Re Publica libri e codice rescripto Vaticano latino 5757 Phototypice expressi, Città del Vaticano 1934; P. Courcelle, Le site du monastère de ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...