Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] alla sedes apostolica, derivassero dalla volontà innocenziana di ricondurre direttamente a Dio, il fondatore della Chiesa, l'origine dei economica di Viterbo, Orvieto, Perugia, Ancona, Fermo, Assisi, Spoleto, Narni, Terni e di molte altre cittàdi ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] che sembrava cioè assorbire l'individualità del Figlio diDio nella sostanza del Padre, e questo diffuso Felice ritenne opportuno abbandonare la città, ma più tardi fece il tentativo di impadronirsi con i suoi seguaci di una chiesa; il tentativo ...
Leggi Tutto
Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] delle città che venivano scelti dal popolo per un periodo limitato nel tempo e i patriai, cioè una sorta di casta ad esempio l'Islam sunnita) pur ammettendo dei 'servitori diDio' professionalmente chiamati a svolgere funzioni sacre particolari (come ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] vicende dell'Ordine domenicano e sulla storia della cittàdi Milano. Al primo gruppo appartengono le cosiddette rigidamente teocratiche. Il papa detiene da Dio il dominio sia della sfera spirituale, sia di quella temporale; non diversamente, egli ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] che "le immagini grazie alle quali la fede intuisce qualcosa del mistero diDio non costituiscono l'oggetto della fede, ma ciò grazie al quale la appoggio ai piedi di Cristo nel sarcofago di Giunio Basso (Città del Vaticano, Tesoro di S. Pietro). ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] asserito che Cristo aveva sofferto come Dio. La possibilità di usare questa espressione faceva appello . 143, tav. X). Nel territorio circostante la cittàdi Roma, O. costruì un edificio di culto presso Albano "in possessionem Mefontis" che è stato ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] anima, creatura ab aeterno diDio.Nelle implicazioni estetiche di queste e di successive dottrine all'incirca nella "Glossa" di Alessandro di Hales, Vicenza 1985; F. Eiximenis, Estetica medioevale dell'eros, della mensa, della città, Milano 1986; ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] non risolse il problema milanese e i disordini in città ripresero presto. Le istanze radicali dei Patarini infatti erano fondamentale funzione dell'autorità papale nella Chiesa: strumento diDio per illuminare tutte le Chiese, per dare stabilità ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] che l'aveva sostenuto decisamente nei contrasti con la cittàdi Bologna.
Subito dopo il suo trasferimento in Curia, il per un appianamento dei contrasti religiosi con le parole seguenti: "Dio volesse che non si fosse mai trattata cosa alcuna, né ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] a quelle citate: L’anno santo e la pace nel mondo, Roma 1975; Solenne commemorazione del servo diDio papa Paolo VI nel centenario della nascita, Città del Vaticano 1977; La S. Sede fra tensioni e distensione, Torino 1978; Der Heilege Stuhl und die ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...