GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] di sopra busti di angeli a formare una guardia allineata, che in qualche caso corre a semicerchio al di sopra del Cristo. Dal trono diDio del paradiso nella forma di una città fortificata e turrita con il cherubino armato al di sopra della sua porta ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] ’indagine sulla natura o sui costumi religiosi delle città, come invece era proprio della teologia antica.
Il pietà (eusebeia) e alle preghiere della Chiesa, che lo rendono «amico diDio» (philos theou) e garantiscono la prosperità e la pace del suo ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Chiesa, ma vi pervenne a partire dalla sua intuizione diDio come 'massimo assoluto', in cui tutti gli opposti 1989: Westfall, Richard S., Essays on the trial of Galileo, Città del Vaticano, Specola Vaticana; Notre Dame (Ind.), University of Notre ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] cosa sola, così che si chiama Padre e Figlio il solo Dio e questa realtà essendo un solo prosopon non può essere due la documentazione archeologica v. anche:
Codice topografico della cittàdi Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] cui programma rivoluzionario esigeva l'immediata instaurazione, manu militari, del Regno diDio in terra profetato dalle Sacre Scritture. Per alcuni mesi Mühlhausen fu la città dove gli anabattisti compirono il loro sacro esperimento: l'edificazione ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] che sono degne diDio, quando si tratta della divinità di Cristo; le meno di gruppi di opposizione. Sotto il pontificato di S. si accrebbe notevolmente il patrimonio architettonico e decorativo cristiano nella cittàdi Roma. Il principale edificio di ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1579, allo Studio di Bologna, l'arcivescovo di Milano scriveva al cardinale G. Paleotti vescovo di quella città: "È giovanetto che et per la tenerezza dell'età et per la bontà della natura mi pare pasta atta a ricevere con l'aiuto diDio ogni buona ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] come testimonia lui medesimo il 10 settembre, "per gran favore diDio", al "mal contagioso" che attorno stermina "debbaccando" mortifero come rasserenata dalla sua nomina e in lui fiduciosa la stessa cittàdi Roma. Ma ciò per pochissimo. Già il 18 l' ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] solo essere, come stato del mondo o come stato diDio. Essa è la categoria di ciò che esiste. Tra diritto e giustizia si spalanca , in Erik Peterson. La presenza teologica di un outsider, a cura di G. Caronello, Città del Vaticano 2012, pp. 517-537, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e il precetto evangelico 'Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è diDio', la metafora delle due spade (Luca, XXII, 38 Federico II moltiplicò gli appelli all'antica nobiltà della cittàdi Roma (gli Orsini, i Poli, i Frangipane, i ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...