Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] della madre diDio (scolopi), i chierici regolari di s. Paolo Decollato (barnabiti), la congregazione di Somasca. Nate secondario della città», contribuendo in maniera decisiva al «rinnovamento culturale del medio Settecento nel Regno di Napoli» ( ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] hanno anche un solo fine ultimo, Dio, la cui Provvidenza, le cui testimonianze di bontà e il disegno di salvezza si estendono a tutti finché gli eletti saranno riuniti nella città santa, che la gloria diDio illuminerà e dove le genti cammineranno ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] per oltraggiare il nome divino, e non smette di assalire con simili dardi né il tabernacolo diDio né i santi che abitano nei cieli" (Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 19, cc. 156v-159v, nr. 256; traduzione a cura dell'autore). ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] chiuso; nero / d’alti cipressi», Myricae). Nella stessa città fu parzialmente distrutta dai bombardamenti anche la chiesa armena.
Pur per le altre Chiese, dando enfasi alla nozione di un popolo diDio unico diviso in diverse Chiese. Questa apertura ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] Diodi perdonarglielo (Reg., V, p. 310).
Impossibile ricordare le innumerevoli vicende patrimoniali di Farfa und Bibliotheken, XXI (1929-30), pp. 158-164; F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel medio evo, VII, Roma 1940, pp. 10, 13 s., 54, ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] Se un uomo si vede in sogno mentre si vede a [nella cittàdi] Busiri: buono. [Ciò significa] Il raggiungere un'età avanzata" incamminare in [questo giorno]. È il giorno in cui Ra [il dio del Sole] esce, per soddisfare Nun [abisso primordiale] [nella] ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] "studiava riempier con suo gran costo la benedetta cittàdi Vinegia di uomini spirituali". Si può dire che alla fine né sì fatta predica. E di certo gli amici diDio pare ricomincino a montar sù a ispegnere questa vita di poltroni chierici e laici. E ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] si possa dare della comparsa del profeta proprio nella cittàdi Firenze. Il D. risponde in modo positivo al primo rapporto a temi trinitari e al processo di moltiplicazione e diffusione delle idee nella mens diDio.
Lo scritto, dedicato e inviato a ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] che, feriti per l'offesa recata al successore di Ambrogio, avevano ormai compreso come il destino di A. non potesse essere diviso da quello della loro città. Come atto di riconoscimento verso Dio, l'arcivescovo fece restaurare e adomare la basilica ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di Münster, Domkammer der Kathedralkirche St. Paulus zu Münster, del 1040-1150, forse prodotta in città; croce-reliquiario di ) o a forcella (Gabelkruzifixe), in cui il Figlio diDio appare con il corpo e il volto orrendamente deformati, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...