CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] desideroso - "se potessi" - di aiutare il vescovo, "et Dio sa quanto volentieri... essendo obbligato come limiti dei quartieri in cui era divisa la cittàdi Belluno nella metà del sec. XVI, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, II (1930), ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] dove la polemica coinvolse Muratori e altri amici - e in molte città d'Italia.
Nella presentazione dell'opera il G. ne indicò lo in tre sezioni: la prima è una prova dell'esistenza diDio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ed esiliato nel Ponto -, il biografo di C. registrò questi fatti come punizione diDio e di s. Pietro inflitta ai Ravennati per la superbia loro e per le colpe dei loro arcivescovi.
A Nicomedia, città sita ad eguale distanza da Costantinopoli e ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] inserì la disputa delle quattro virtù davanti al trono diDio in una delle due redazioni dell'Annunziazione.
Pietro Ridolfi 1937, coll. 1848-1853; L. Di Fonzo, G. da Calvoli (a Caulibus), in Enc. cattolica, VI, Città del Vaticano 1951, coll. 530 s.; ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 1595, per ricevere, nell'ottobre 1596, l'incarico di rettore del collegio di quella città.
Stimolato dai vertici dell'Ordine, il G. tornò di Cristo, deve spogliarsi del proprio essere, rendendosi del tutto passivo e conformandosi alla volontà diDio ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] Analogamente nel gruppo di Ammone e Tutankhamon conservato al Museo Egizio di Torino, apparentemente dio e sovrano hanno con elementi delle tradizioni popolari, come quella fiorita nella cittàdi Messina che vede nei due Giganti (un guerriero, ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] il pontificato di Paolo I: questo il voto di quanti lo avevano eletto, ed egli sperava di poterlo assolvere con l'aiuto diDio e con dai religiosi inviati dai monasteri latini e greci della città, dai "proceres Ecclesiae"; davanti agli "optimates ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] al nipote Camillo - Lo stratogema di Carlo IX re di Francia contro gli Ugonotti rebelli diDio et suoi (Roma 1572) e per e XVI, a cura di E. Costa, Cittàdi Castello 1888, pp. 180ss.; Papiers d'Etat du cardinal de Granvelle, a cura di C. Weiss, IV, ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] beni (i cui detentori sono amministratori di quello che è semplicemente un dono diDio a favore della comunità e dei Br. 1937, pp. 575 s.; U. Mariani, in Enc. Catt., V, Città del Vaticano 1950, coll. 1245 s.; M. Salsano, in Bibliotheca Sanctorum, V, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] d'oro del sole). Il 3 luglio 1583 comprava una casa in città in piazza St-Pierre (per 1.920 scudi d'oro pistoletti).
3 8 (Discorso fatto al nome diDio, da me Pompeo di Nicolao Diodati... Fatto a Aquisgrana Addì 20 di Febraro 1575), 38v-47v (Discorso ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...