MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] il papa restrinse l'estensione del suo vicariato generale a Perugia, Cittàdi Castello e al Ducato di Spoleto. Il 25 agosto il M. fu con la Curia a soprattutto la sua devozione, la sua sottomissione a Dio e la sua contrita ricerca per raggiungere la ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] al 1960; nel 1958 presidente del tribunale di prima istanza dello Stato della Città del Vaticano; nel 1956 consultore della popolo diDio, venne poi pubblicata integrata con altri scritti sull'ecclesiologia del Vaticano II (Noi popolo diDio, Roma ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] il G. aveva da tempo suggerito di accendere nel cuore "l'ignicolo d'amore verso Dio" (ibid., p. 221) per scorgere . Amiani, Memorie istoriche della cittàdi Fano, II, Fano 1751, pp. 148 s.; Bibliotheca Pistoriensis, a cura di F.A. Zaccaria, Augustae ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] A. de Soria intitolato Della esistenza e degli attributi diDio (Lucca 1745), che egli giudicava come "puro pensiero , Il movim. giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 122-130 e ad Indicem; E. Codignola, ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] , che incoraggiava la diffusione del luteranesimo in città con l'appoggio di gran parte del Consiglio e del clero. I emerge come momento centrale della vita cristiana e della conoscenza diDio e come mezzo principale per la riforma della Chiesa.
Il ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di volergli essere padre "sicom al mondo", ma figlio "sicom a Dio" (secondo una recente interpretazione di peculiare che legava la dinastia gonzaghesca e la cittàdi Mantova all'ideale della crociata di Pio II, fu tra i cardinali più coinvolti ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica diDio Re e del Re di Francia, più tardi , ma il 28 settembre 1587 Panigarola divenne vescovo di Asti.
Giunto in città convocò il sinodo il 30 agosto 1588 e ne ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] diDiodi commetterne il presulato a personaggio dotato di zelo, e talento, di cui io mi riconosco affatto privo si per mancanza di Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, II, Cittàdi Castello 1892, pp. 54 ss.; L. Karttunen, Les ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] di Capua G. Bichi, che si accingeva (nel 1657) a partire per l'impresa di Creta ("Guerrier diDio che . Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 45 s.; J. Orcibal, Louis XIV contre ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] conoscere quanto uguale e giusta con tutti sia l'alta mano diDio, e quanto più fra le miserie che fra le felicità ondeggi nel 1598, si verificò la crisi della successione nella città estense Alfonso II era morto senza lasciare diretti eredi, e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...