DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] banali. Così, egli avrebbe ottenuto con la preghiera che Dio resuscitasse un fanciullo in modo da potergli impartire gli Ravenna, LIII (1950), pp. 40-45; Id., La basilica di S. Apollinare in Classe, Città del Vaticano 1954, pp. 83, 209 ss., 220 s.; G ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] di divulgazione dei canoni tridentini e perseguitò i protestanti. Nel 1645, quando i protestanti assediarono la città, didascalicamente, in sei parti: per fare una vera conversione a Dio; per conoscere, abbracciare e stimare lo stato religioso; per ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] è voluto e operato da Dio. Altri particolari si apprendono dai testimoni al processo di canonizzazione di s. Chiara: l' sembra accettabile la notizia della Cronaca di Spello di un incarceramento di B. in tale città, donde sarebbe stato mandato a Roma ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] Seicento: Maraviglie trecento et una operate da Dio per li meriti del santo protettore di S. Chiesa Nicola di Tolentino (Roma 1710) e Il sangue miracoloso del santo protettore di S. Chiesa Nicolò di Tolentino (Roma 1713; trad. tedesca, München 1714 ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] Padre, e non il Figlio, fosse vero Dio.
I principali esponenti di questo gruppo furono i piemontesi G.P. Alciati di diffondere tra gli strati inferiori della società ginevrina. In seguito alle ammonizioni per questo ricevute, i due lasciarono la città ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] ". Ché "l'autorità" dogale di far leggi "deriva immediatamente da Dio", cui solo va riconosciuta l'investitura buona, havendo da lui il pane, stando nella sua città, conoscendolo di rettissima et christianissima intentione". E, ad evitare mene da ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] anni 1923-26 il B. pubblicò La vita di Antonio Rosmini (Opere, I, pp. 305-373). Dopo una serie di scritti minori (Tra noi e Dio, Domodossola 1935; Nella Chiesa di Cristo, ibid. 1939; Lineamenti di pietà rosminiana, ibid. 1940), pubblicò nel 1940 a ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] e fece ritorno, per motivi di salute, alla sua Milano, dove l'arcivescovo di questa città, Giuseppe Archinto, lo nominò esaminatore alle loro divinità. Per di più non era ammissibile celebrare le stesse cerimonie, ora a Dio nel tempio ora privatamente ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] , che ripete la linea della letteratura carolingia e le posizioni di un Giona di Orléans e di un Incinaro di Reims, l'impegno di obbedienza al re il cui potere viene da Dio; e perciò, mentre vuole riformati i costumi degli ecclesiastici, secondo ...
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CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] stanco, assalito dalla paura di essere abbandonato da Dio, desideroso di morire. Davanti a "colei fratello fosse eletto papa.
Fonti e Bibl.: Le lettere di s. Gaetano da Thiene, a cura di F. Andreu, Città del Vaticano 1954, pp. XI, XXII, XXXIV, 713 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...