URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] come testimonia lui medesimo il 10 settembre, "per gran favore diDio", al "mal contagioso" che attorno stermina "debbaccando" mortifero come rasserenata dalla sua nomina e in lui fiduciosa la stessa cittàdi Roma. Ma ciò per pochissimo. Già il 18 l' ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] possono rallegrarsi quelle città e quelle nazioni che sono governate da uomini sapienti. Tutti questi doni Dio li ha donati A. Superbi, Trionfo glorioso d'heroi illustri et eminenti dell'inclita… cittàdi Venetia, Venezia 1629, pp. 76 s.; P.A. Zeno, ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] sino all’Asemo e dal Rodope, sino alla cittàdi Topero, Cipro e le isole Cicladi, a eccezione di Lemno, Imbro e Samotracia. All’altro assegnò Eusebio di Cesarea scrive a questo proposito:
Fu Dio stesso a far prostrare i Sarmati ai piedi di Costantino ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di questo anziché sull'aumento dei noli assicurativi. Il C. chiede in sostanza alla classe dirigente della cittàdi frenetica una folla intrigante, idolatrante "la fortuna" e, di fatto, senza Dio e senza patria, ché tale non può dirsi quella Roma ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] solo essere, come stato del mondo o come stato diDio. Essa è la categoria di ciò che esiste. Tra diritto e giustizia si spalanca , in Erik Peterson. La presenza teologica di un outsider, a cura di G. Caronello, Città del Vaticano 2012, pp. 517-537, ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] » di costruire un «mondo cristiano», di passare dalla «città» diDio, del popolo diDio e, in seno a quest’ultimo, della funzione dell’imperatore82. Costantino si vede, infatti, come «strumento diDio» e «servo diDio»83. La forte originalità di ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] si era richiamato al fatto di aver ricevuto la spada temporale tramite l'elezione e direttamente da Dio ("electionem principum a solo cittàdi Colonia e poi dell'arcivescovo di Colonia. I cronisti hanno riferito in questo contesto di carri colmi di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e il precetto evangelico 'Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è diDio', la metafora delle due spade (Luca, XXII, 38 Federico II moltiplicò gli appelli all'antica nobiltà della cittàdi Roma (gli Orsini, i Poli, i Frangipane, i ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] . Un esito felice cui presiede la volontà celeste. L'"occulta forza del fato" si trasforma - favorendo Enrico di Borbone - in "provvidenza diDio". Eccezionali la sua abilità simulatoria, la sua perizia bellica, ma non bastevoli. Occorre la "grazia ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] della peste - durante la quale il C. rimane coraggiosamente in città - l'erezione d'una "magnifica" chiesa in onore della 'aggrappa - coll'approssimarsi della morte - alla "santa mercé diDio": voglia il "celeste pastor" indicare il giusto "sentier" ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...