URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Dei" e, appunto, della "Tregua diDio". Movimenti e assemblee che, coinvolgendo i 1975, p. 166; P.F. Kehr, Papsturkunden in Italien. Reiseberichte zur Italia Pontificia, II, Città del Vaticano 1977, pp. 60, 331, 599; III, ivi 1977, pp. 214-16, 323 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] vi sono però anche avvenimenti miracolosi che sono opera diDio, come già aveva sottolineato Scoto nel suo Liber iniziative scientifico-culturali dell’imperatore. Così, a proposito della cittàdi Lucera in Puglia, scriveva il siriano ibn Wāṣil (Abū ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] tratta diDio Padre; la seconda, di gran lunga la più estesa (capitoli 9-28), parla di Cristo Figlio diDio; allo di N. v. in partic. U.M. Fasola, I cimiteri cristiani, in Atti del IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Città del ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] grato, invece, perché occasione di burbero comando sulla città invisa, il compito di polizia affidatogli da Carlo: egli 28 ott. 1599, di Michele il Bravo su Andrea Báthory (è "servitio della cristianità ... opera diDio per mostrare la sua giustizia ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] papa. E. III lasciò un buon ricordo soprattutto nella sua città natale (Pisa) e tra i cisterciensi. Già i contemporanei III pape, Lérins 1879; G. Sainati, Vite dei santi, beati e servi diDio nati nella diocesi pisana, Pisa 1884, pp. 26-71; D. Willi, ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] cattolico; dichiarava che Dio aveva per questo punito il re longobardo impedendogli di sopravvivere sino alla Pasqua in Studi Storici, I (1892), pp. 59-85; F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp. 532-547; L. M ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] re cristiani hanno donato alla Chiesa diDio, io lo servo non meno fedelmente di quanto fanno i vostri vescovi che sorti nel frattempo intorno alla nomina del nuovo vescovo di questa città. Un concilio generale tedesco venne allora convocato a Magonza ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] perché il concilio, al di là della condanna delle proposizioni radicali di Ario (creaturalità di Cristo in quanto Figlio diDio), nell'affermare la piena divinità di Cristo e il suo essere realmente Figlio diDio ne aveva accentuato l'unità ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] egli fallì nel tentativo di conquistare l'importante cittàdi Worms e Federico rafforzò i cittadini nel proposito di perseverare nella resistenza fino e pace attraverso lo strumento della tregua diDiodi origine francese. Presto i principi avversari ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] anni in cui la città fu conquistata dai calvinisti.
È noto che Plantin era stato membro della setta segreta della Famiglia dell'amore e poi di una setta affine, fondata da Hendrik Barrefelt detto Hiël ("luce diDio") e di cui facevano parte anche ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...