ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] quasi miserabili, non si ritrovando più di due o tre teste per città che possino commodamente vivere et mantenersi LaLibreria di S. Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei dogi, Milano 1987, pp. 20, 218; P. Ulvioni, Ilgran castigo diDio. ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Come segno di riconoscenza, nel 1623 il nuovo principe elettore trasferì la Biblioteca Palatina dalla cittàdi Heidelberg, chierici regolari della Madre diDio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] a Dio chiamare a sé mia moglie all'improvviso di apoplesia, di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780; Id., Vita di V. G., ibid. 1780; Id., Vita di Giulia Gonzaga, Venezia 1781; F. Amadei, Cronaca universale della cittàdi Mantova, a cura di ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] amministrazione della cittàdi Roma "politicamente italiana".
Nello stesso anno '87, dopo la sconfitta di Dogalì, e rivissuta come lotta contro lo straniero voluta e protetta da Dio. Al centro di questo processo il C. pone i miti della dinastia e ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] sui numerosi cenacoli dell'"Opera diDio"; nel 1859 un frate francescano, Luigi da Carmagnola, seguace del C. e del Towiański, perseguitato dai superiori, fu convocato a Roma dal S. Uffizio, e morì in quella cittàdi malattia. Il C. lo considerò ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] di grande significato simbolico, facendo edificare all'interno della basilica di S. Pietro un oratorio in onore del Salvatore, della Madre diDio, di riconosceva al papa poteri civili e militari nella cittàdi Roma e nel suo territorio, il Ducato ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] . Alighieri del secentista N. Villani (Cittàdi Castello 1894); la figura di s. Francesco era stata invece oggetto di vari saggi e dei lavoro Gli eroi dell'amore diDio (Veronapadova 1896).
Nell'università di Torino - che nei primi anni del Novecento ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] iniziò la carriera in prelatura. Governatore di Terni nel 1638, di Rieti nel 1640 e diCittàdi Castello nel 1641, il 13 delle quali una negava la necessità dell'atto esplicito di amore diDio e l'altra ammetteva la possibilità del cosiddetto peccato ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] di Cesare; afferma l'unicità diDio, ed esemplate su di essa quelle del pontefice e dell'imperatore; la validità della donazione di un punto d'incontro: quello dell'amore per la loro città, come risulta, ad esempio, nella rivolta contre il vicario ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] dell'XI secolo, dal matrimonio di Michele e Ninfa - chiamata anche Teodula (serva diDio), forse a indicarne la successiva , dai quali ricaviamo che svolse mansioni di tipo finanziario ed erariale in diverse città della Siria. L'abilità con cui ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...