CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] suo nipote,ritornando vittorioso... incontrato da Melchisedec Re e sacerdote che dimorava nella cittàdi Salem e in sua presenza offerse sacrifici a Diodi pane e di vino. Di questo concorso non fa menzione il Pellicano che cita solo, in modo vago ...
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DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] doge e agli Anziani della città, di essere "insufficiente" nell'arte del dipingere e di essere "tamquam inexpertus et minus Francesco e s. Bernardino;e il D. restituì, per amor diDio, 300 degli 800 fiorini che aveva ricevuto come compenso. Sembra che ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] Gran Madre diDio, parrocchiale di Guasilà. Caratterizzato da una pianta circolare e da un pronao di stile dorico, pp. 376-393; M. Rigoldi, Lo sviluppo urbanistico di Cagliari: da piazzaforte a città moderna, ibid., XVIII(1962-63), pp. 570-603; ...
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CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] cittàdi Roma (1826) e della Raccolta degli Ordini religiosi delle vergini a Dio (il documento è stato pubbl. incompleto dal Salvagnini); Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Marcello,Stato delle anime (1825-1828), a. 1825, p. 22; a. 1826 ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] governatolo con giustizia, così chi governava quella città dovesse animosamente difenderla e giustamente governarla"). E come cinta da un diadema di luce (A l'alta tuo lucente diadema), la sua parola è come quella di un dio (Un uomo in una donna ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] diocesano, con l'inedita iconografia del Dio nascosto nella "tenebra luminosa" e del Cristo di misericordia (Id., 1991, pp. 15 , potevano offrirgli maggiori possibilità di lavoro (Chiappini di Sorio, 1984), in una città che in quegli anni conobbe ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] che non era stato in grado di realizzare durante il soggiorno in quella città. La sua presenza a Roma è prima versione della pala con solo Cristo che corona la Vergine (senza Dio Padre) e una diversa collocazione dei due santi adoranti in basso, che ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] chiamato da Gregorio XII. Non si ha notizia di opere eseguite nella città pontificia dal C. in questi primi anni, eccezion di destra, l'Annunciazione e la Presentazione al tempio in quella di sinistra, quattro Profeti nei pennacchi, le Virtù, e Dio ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] alto e la bocca semiaperta nell'atto di intessere un muto colloquio con Dio.
Al cardinale Sfondrati si deve la del M. di "cinque puttini in creta", pagatigli dallo stesso Bernini 12 scudi (Città del Vaticano, Arch. della Reverenda Fabbrica di S. ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] corte non fu mai fisso, essendo egli libero di accettare proposte anche per altre città, come Modena, Pesaro e Trento.
Fin dal e la Virtù del Kunsthistorisches Museum di Vienna. Nella prima, la figura del dio musico, colto nell'attimo dell'estasi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...