Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] è sovrano temporale e spirituale, al di sopra di chiunque si sia, in luogo diDio".
All'incirca in quel tempo si . Raccolta delle carte più antiche dell'Archivio Caetani, a cura di G. Caetani, Città del Vaticano 1936, pp. 17-20.
P. Dupuy, Histoire ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] effimere, che conviene tuttavia accogliere come un dono diDio, di un Dio che si è fatto distante.
Qoelet ha esplicitato, di fatto li rendevano privi di valore, dissuadendo la donna dall'avvalersene.
c) Finzioni giuridiche. Sembra che nella cittàdi ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Franchi, ad esempio, scrisse nel 1556 "che chi vol servire a Dio in questo santo offitio non convien temere minaccie ma haver sol'Iddio, con l'eccezione delle cittàdi Roma, Ancona e Avignone (Hebreorum gens sola). L'ultimo mercoledì di ogni mese P. ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ma non la monarchia; una città o uno Stato sorgeva e cadeva, ma non la forma - o serie di forme - della città o dello Stato. Con l' anche di dimostrare Dio e quindi di ‛pensare' i pensieri diDio dopo di lui); essa era anche in grado di raggiungere ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] quanto oggetto è parte della creazione didio. Non v'è alcuno che esista al di fuori della luce e del tempo; l'unica fonte di tutti gli esseri è il Sole che tutto crea: "Tu trai da te milioni di creazioni, dall'Uno:/ città e paesi,/ terra, strada e ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] restituzione della cittàdi Piacenza, composta sullo scadere del '48, allorché, data la riluttanza di Venezia ad tale essendo, dispiacerebbe a se stessa e ad altrui, e più a Dio. Dinanzi al severo e infallibil giudicio del quale, per molto che altri ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] modo la qualificavano come ‘rappresentante diDio’ o ‘vicaria di Cristo’, accettate invece nelle costituzioni degli raccogliere le testimonianze di carità che essi avevano attuato, ma finora i dati raccolti riguardano soprattutto la cittàdi Roma, e ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Venezia troviamo gruppi ereticali organizzati nel Principato di Mantova, nella cittàdi Modena, nella piccola Repubblica di Lucca, nella Repubblica di Siena. Nel Regno di Napoli solo la capitale e la Terra di Lavoro (Capua e Caserta) sono coinvolte ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] quale soltanto più l'uomo, e non la natura, resta simbolo diDio.
H. A. Fischer-Barnicol (v., 1968) stabilisce invece una che, partendo dalle figure ittite, stabilì la omologabilità della città, del fegato, delle tavole da gioco, degli animali sacri ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] sempre a Foiano, nel coro di S. Francesco, il Cristo e la Vergine che intercedono presso Dio Padre,opera in parte autografa e fratello Girolamo Domenico: l'Adorazione dei pastori nella pinacoteca diCittàdi Castello anch'essa già in S. Giovanni; il ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...