GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] diDio.
Guadagnatasi presto fama di elemento intelligente e aperto, all'avvento di Pio IX il G., malgrado lo si potesse reputare uomo di indicem; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Cittàdi Castello 1960, ad indicem; G. Martina, Pio IX, ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] campagna contro Massimiliano d'Asburgo che le assicurò le cittàdi Trieste, Gorizia e Fiume. Assurta al massimo che "dalla guerra che tu denunziata ci hai, con l'aiuto di nostro Signor Dio ci difenderemo: ed egli [Luigi XII] avrà lui per vendicatore ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] atti di malversazione nella revisione dei bilanci comunali e di aver abusato del suo potere, essendo uomo privo di fede in Dio e fra il centro, più dinamico, e le periferie. Con la cittàdi Torino il L. era entrato in trattative pochi anni prima ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] una parte, ed il patriarca, il conte Alberto di Gorizia e la cittàdi Trieste dall'altra, composizione che fu annunciata l'11 / l'antica età la nova, e par lor tardo / che Dio a miglior vita gli ripogna", entrò nella letteratura mondiale come il "buon ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] a Troia una pace diDio: i conti Roberto di Loritello e Giordano di Ariano nonché tutti i baroni della Puglia giurarono di osservare questa pace per tre anni, ma l'impegno fu presto disatteso. Le lotte interne nella cittàdi Bari sfociarono nel 1117 ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] l’inefficacia della condanna papale. Nella Pasqua del 1498, otto giorni dopo l’arresto di Savonarola, inviò dalla Mirandola «a li electi didio habitanti ne la cittàdi Firenze et in qualunche altro loco» la sua Epistola in favore de fra Hieronymo da ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] 29 giugno L. fu accolta con il "putto" dalla cittàdi Urbino tutta festante.
Finalmente madre, esaudita la ragione dinastica se la misericordiosa mano diDio […] non mi soccorre". Ed è riversando tutta la sua capacità di premura e d'affetto sulla ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] di Rambaldoni, rifiutò di contrarre il pattuito matrimonio con Oddantonio di Guidantonio di Montefeltro, futuro signore di Urbino, votandosi viceversa a Dio -22; F. Amadei, Cronaca universale della cittàdi Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] fornendo, nell'opuscolo Lo stratogema di Carlo IX re di Francia contro gli Ugonotti rebelli diDio et suoi (Roma 1572), una C. sulla devoluzione della cittàdi Ferrara alla Chiesa, dal titolo Trattato come il ducato di Ferrara tornasse sotto la Sede ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] punto di venire esiliato e imprigionato a Otranto. Dopo essere rimasto molti mesi nel convento di S. Giovanni diDio per contemporanee dei fatti del 1647-'48, che privilegiavano la cittàdi Napoli, ma costituisce in un certo senso un'anticipazione ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...