ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] di Eleusi, dello Ptoion in Boezia, di Epidauro, di Hera presso Argo, di Dodona, di Artemide Orthia a Sparta; le cittàdi Corinto, di Mantinea, di Megalopoli, di precolombiane fiorite isolatamente e tardivamente nel Messico, nel Guatemala, in Colombia, ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] e moderna, in Sul principio istorico delle lingue europee, in Di alcuni stati moderni, nelle Notizie naturali e civili su la Lombardia, negli scritti sulla Città e sul Terzo Stato o sul Messico antico, sull'India antica e moderna, sulla Cina, sul ...
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Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] Roelants, vincitore ai Giochi Olimpici del 1964 e primatista mondiale con 8′26,4″ nel 1965.
L'altitudine diCittà del Messico favorì, almeno in parte, la prima 'esplosione' degli africani. Ai Giochi Olimpici del 1968 finirono ai primi due ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] lasciato interessanti testimonianze iconografiche quali le statuette in terracotta conservate presso il Museo Nazionale Archeologico diCittà del Messico, che mostrano i giocatori con la palla in mano, vestiti con il tipico abbigliamento. Bardati ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] 'impero di mezzo' nell'Asia orientale, gli Aborigeni dell'Oceania come gli imperi 'indiani' del Messico o venivano affatto celate dall'empito della fede. L'opposizione tra Cittàdi Dio e Città dell'Uomo non era semplicemente un'opposizione tra bene e ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] che la vittuaria manchi a questa città". Un incubo - esorcizzabile ad avviso di Cornaro con "biade" e "formenti" forniti da una terraferma redenta dalle bonifiche - di cui non v'è traccia in La cittàdi Venetia di Marin Sanudo, l'autore, oltre che ...
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Atletica - Le specialità: gli ostacoli
Sandro Aquari
Gli ostacoli
Le gare con ostacoli sono un'invenzione dell'atletica moderna. Le prime si sarebbero svolte nel famoso collegio inglese di Eton tra [...] ).
Frinolli continuò il suo cammino e nel 1966 vinse il titolo europeo a Budapest. Ma ormai si guardava ai Giochi diCittà del Messico del 1968, i primi in altura e i primi su una pista sintetica (il tartan), tutte condizioni che avvantaggiavano ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] scuole vide la luce appunto a Freiberg (1765), seguita da quelle di Chemnitz (negli anni Settanta), di Berlino (1770), di Parigi (1783) e diCittà del Messico (1792), dove fu fondato il Collegio minerario spagnolo. In Svezia e in Italia cattedre ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] per lui, creava condizioni diverse da altri paesi, come il Messico, la Spagna e la Russia o le nazioni rette dalla democrazia tratto spirituale e teocratico di un antagonismo fondato sulla visione agostiniana della cittàdi Dio142.
La leadership del ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] e si diffondono".
Solo nei primi decenni del XX sec., grazie ai lavori di Charles Nicolle a Tunisi, di Howard T. Ricketts durante una grave epidemia a Città del Messico e del brasiliano Henrique Da Rocha Lima, il microbo responsabile e il suo ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.