Nuotatore statunitense (n. Modesto, California, 1950); già vincitore nel 1968 di due medaglie d'oro alle Olimpiadi diCittàdiMessico (nelle staffette 4 × 100 e 4 × 200 stile libero), ha poi trionfato [...] sette medaglie d'oro, quattro in gare individuali (100 e 200 m stile libero, 100 e 200 m delfino), e tre nelle gare di staffetta (4 × 100 e 4 × 200 stile libero e 4 × 200 mista). Nella sua breve carriera agonistica (1967-72) ha inoltre stabilito 26 ...
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Stato del Messico (80.836 km2 con 6.652.232 ab. nel 2005), sul Pacifico; capitale Guadalajara. Il territorio è diviso in due parti: a E un vasto altopiano e a O una bassa pianura costiera. La maggior parte [...] prodotti tropicali e, sull’altopiano, prodotti della zona temperata. Sviluppato l’allevamento. Importanti i giacimenti minerali (metalli preziosi, piombo, mercurio, rame, carbon fossile). La ferrovia principale unisce la capitale a CittàdiMessico. ...
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(sp. Nueva España) Il più antico dei quattro vicereami nei quali era diviso l’impero spagnolo in America. Costituito nel 1529, con capitale CittàdiMessico, comprendeva le audiencias di Nueva Galicia, [...] caribica e la costa venezuelana, entrambe dipendenti dall’audiencia di Santo Domingo; nel 18° sec. la costa venezuelana entrò a far parte del vicereame di Nueva Granada. Il vicereame finì con la proclamazione dell’indipendenza del Messico (1821). ...
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Colonnello e uomo politico del Guatemala (n. 1913 - m. CittàdiMessico 1971). Attivo nella rivoluzione dell'ott. 1944, membro del triunvirato del 1944-45, ministro della Guerra con Arévalo, fu presidente [...] della repubblica dal 15 marzo 1951. Introdusse riforme sociali ed economiche (legge agraria, 17 giugno 1952). L'invasione nazionalista di C. Castillo Armas lo costrinse a dimettersi (27 giugno 1954) e a riparare all'estero. ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] da parte dei paesi più industrializzati contro un’eccessiva natalità dei paesi in via di sviluppo. La Seconda conferenza mondiale sulla popolazione, svoltasi a CittàdiMessico nel 1984, sottolineò come la natalità, paventata quale principale fattore ...
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Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] 16), dove eseguì le tele con i Cinque sensi (Vista, CittàdiMessico, museo Franz Mayer; Gusto, Hartford, Wadsworth Atheneum; Olfatto, Madrid stabilì a Napoli su invito del viceré duca di Osuna, imponendosi presto nell'ambiente artistico napoletano ( ...
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Pseudonimo del rivoluzionario messicano Doroteo Arango (San Juan del Río, Durango, 1878 - Parral 1923). Sostenitore (1910) di F.I. Madero, lottò poi contro il generale V. Huerta (1854-1916), autore di [...] , V. ruppe con V. Carranza, suo alleato nella lotta contro Huerta, costringendolo ad abbandonare CittàdiMessico. Sconfitto ripetutamente da A. Obregón, alleato di Carranza (apr. - nov. 1915), V. intraprese nelle regioni montuose del nord azioni ...
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Sierra, Santiago. – Artista concettuale spagnolo (n. Madrid 1966). Attivo dagli anni Novanta nel contesto della land art e del minimalismo, nucleo centrale della sua ricerca è l’estremizzazione delle contraddizioni [...] interventi (dal suolo pubblico divelto ed esposto alla Galería Ángel Romero di Madrid nel 1992, all’incendio alla Galeria art deposit a CittàdiMessico nel 1997) volti a destabilizzare luoghi e paesaggi, dagli inizi del Duemila S. ha denunciato la ...
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Sigla di Alianza Popular Revolucionaria Americana, movimento populista radicale fondato a CittàdiMessico (1924) dal peruviano V.R. Haya de la Torre, sulla base di un programma anti-imperialista, rivolto [...] 1932 al 1945 ed esclusa dalla vita politica dal 1948 al 1956 e, di nuovo, dal colpo di Stato del 1968, ottenne la maggioranza relativa all’Assemblea costituente del 1978. Dopo la morte di V.R. Haya de la Torre (1979), si divise in numerose correnti e ...
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Ingegnere statunitense (n. Plainfield, New Jersey, 1910 - m. 1981), dal 1943 al 1956 fu capo del dipartimento di ingegneria civile dell'università dell'Illinois e dal 1956 al 1973 fu prof. di ingegneria [...] negli USA e in altri paesi numerose strutture antisismiche di notevole mole tra le quali: la Torre Latino-Americana a CittàdiMessico, un albergo di 43 piani a Montreal, il sistema di comunicazioni San Francisco bay area transit system comprendente ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.