L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] del Nuovo Messico e dell'Arizona, piccoli giocattoli fatti di un semplice legno e d'una corda di budello, hanno Si è avuta la sorpresa di trovarla raffigurata su tutti i bronzi (due dozzine) della cittàdi Benin, rappresentanti arcieri (associata ad ...
Leggi Tutto
Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] documento di diritto bellico veramente filantropico; ma poco dopo la cittàdi Maracaibo proclama la sua unione alla repubblica di : invia plenipotenziarî nel Messico, nel Perù, nel Chile e in Argentina per trattare la formazione di una lega fra tutte ...
Leggi Tutto
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] si ricorre a misure di prevenzione, consistenti nell'adottare criteri di costruzione antisismici. Il numero straordinariamente alto di vittime (più di 5000) provocato da un violentissimo terremoto che ha colpito la cittàdi Kōbe in Giappone (1995 ...
Leggi Tutto
– Le origini del termine: dal femmicidio al femminicidio. I dati sul femminicidio nel mondo. Il femminicidio nelle legislazioni nazionali. Il femminicidio come violazione dei diritti umani. Il femminicidio [...] organismi regionali a tutela dei diritti umani.
Emblematico è il caso di Ciudad Juárez, cittàdi confine tra Messico e Stati Uniti, dove dagli anni Novanta a oggi migliaia di donne sono state rapite, mutilate e abbandonate nel deserto circostante la ...
Leggi Tutto
Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] che mostra, con la fucilazione di Massimiliano imperatore del Messico e la pazzia di Carlotta sua moglie, la di C. Cattaneo e di G. Mazzini nelle poesie di G. Carducci, Cittàdi Castello 1909; G. Fatini, La prima giovinezza di G. C., Cittàdi ...
Leggi Tutto
La più importante città delle Indie Occidentali, capitale della Repubblica di Cuba. Il suo nome è, più precisamente, S. Cristóbal de la Habana dal nome Habana o Abana che gl'indigeni davano al territorio [...] febbraio 1518, salpò di lì alla scoperta e conquista del Messico, San Cristóbal de la Habana divenne per la sua situazione e l'abbondanza di vettovaglie, il porto preferito per organizzarvi le spedizioni verso la Nuova Spagna. La città era retta, in ...
Leggi Tutto
Nel corso del periodo 1965-2005 i disastri provocati da c. n. (terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, cicloni tropicali, siccità) sono progressivamente aumentati di numero, e il loro impatto sullo [...] Messico), dalla Turchia e dall'India. L'indice di vulnerabilità relativa (numero di vittime in rapporto al numero di (b) il 17 agosto 1999 un terremoto di magnitudine 7,4 Richter colpì nottetempo la cittàdi Izmir (Smirne) in Turchia, con effetti ...
Leggi Tutto
Per elmo s'intende genericamente qualsiasi armatura difensiva del capo. Il vocabolo indica però, particolarmente, un tipo di copricapo in uso nell'antichità, nel Medioevo e un poco anche oltre. Rinviando [...] genti del nord-ovest, gli Irochesi e le culture messico-andine. Le forme presentate dal casco in queste regioni serpenti ornano gli elmi nelle monete di Alessandro, di Lisimaco, di Gerone II e delle cittàdi Taranto e di Velia. Talvolta il posto del ...
Leggi Tutto
LINCOLN, Abraham
Howard R. Marraro
Sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Big South Fork (contea La Rue, nello stato di Kentucky), il 12 febbraio 1809; morto a Washington, il 15 aprile [...] repubblicani si dichiararono inoltre avversi ai progetti di conquista di Cuba, del Messico e dell'America Centrale, che non di Richmond. I giorni della confederazione erano contati.
L'11 aprile 1865 la cittàdi Washington festeggiava la caduta di ...
Leggi Tutto
NEW YORK
Anna Bordoni
Franca Bossalino
(XXIV, p. 727; App. II, II, p. 404; IV, II, p. 593)
La grande metropoli nordamericana (la cosiddetta New York Metropolitan Region, NYMR) si sviluppa all'interno [...] di Portorico, Cuba, Messico e di altri paesi dell'America latina, sono concentrati nel Bronx meridionale e in alcune aree di ) passano annualmente 40 milioni di passeggeri e viene smistato un milione di t di merci. La città è servita da 4 eliporti ...
Leggi Tutto
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.